613 MDXXYH, ACOSTO. 6U to fallo. La nolfe passata esso signor Horatio ha fatto amazar 7 altri de la contraria faclione, che erano in una terra che si chiama Bullona. Questi signori voleno far uno altro allogiamen-to lontano de qui tre miglia tra il Tevere et il Chia-sio andando in suso, et hanno mandato li maestri del campo a vederlo con disegno de levarsi de qui domane, dove non si può stare più per il gran pu-zor de corpi morii et de altre immonditie le quale non (sono) solerate secundo il solilo per difetto de guastatori. , Qui so ha nova che il castellano di Milano ha consiglialo il castello al fratello di domino Antonio di Leva, cosa che è summamente dispiaciuta a tutti questi signori. 408 Da Udene, di sier Zuan Moro loco tenente di la Patria di Fritti, date a dì 7 Avosto. Manda una lettera di Venzon et uno reporto. Qual reporto dice cussi : A dì 7 A vosto 1527, in Udene. Mathio Salila da Spalalo provisionalo nella comitiva del strenuo Gallino, mandato per il claris-simo Locolenente di la Patria et il magnifico Prove-dilor di Cividal a Vienna per intender i progressi del serenissimo re di Boemia, partile a li 10 del passalo, zonse in Vienna a li 24 el»de li se absentó a li 30. Riporta che ’I prefalo serenissimo Principe era in Vienna cum la sua guardia solamente, con qualche numero de cavalli ne le ville contorne a la Ierra, et il suo exercito era a Prespurch, qual puoi esser da 12 milia persone in circa tra cavalli et pedoni. Et che Sua Serenità dovea ussir di Vienna di hora in bora per andar fuora in campo, dicendo che l’aspeclava soccorso da boemi per far l’impresa de Hongaria. Et tamen se diceva, che essi boemi non voi luor le arme in favor del prelibalo suo Re dubitando che tartari non andasseno ai danni de la Boemia, et maxime havendo etiam dato qualche sinistro su quel di Polonia. Per non haver el dillo serenissimo Principe il favor di le gente Boheme, che ’I si credeva, 1’ ha ritardalo la soprascritta impresa. Pur tuttavia se andava preparando, el vulgarmente se diceva che, expediti da l’Uongaria, voleno venire in questa Pairia. El serenissimo re di Hongaria, dice haver inleso da alcuni crovali che erano venuti de Xagabria a Vienna, che la persona sua era in Buda con poca gente, ma che in quelli contorni ha un bon exercito ; et tra le'allre gente gli ha da 10 milia tartari, et sperava soccorso dal Signor turco, et sta a 1’ erta che ’1 serenissimo Principe il vadi a trovarlo. Copia di una lettera da Venzon, al ditto Locolenente, di 6. Magnifico et clarissimo eie. Per uno nostro cittadino qual vien da ludin-burch, il qual ha cavalcalo tre zornate cum uno 408* corrier che veniva de Polonia, el qual corier hozi sono 9 zorni che ’1 mancava di Vienna, dice che per prima, di mandalo del redi Polonia, Sua Maestà non presta favore nè al re de Bohemia nè al Re hongarico ; et che lo prefato re Bohemo se alrova in Vienna et le sue zelile a Prespurch. El che in Vienna se divulgava il Re hongarico atrovarsi in Buda la persona sua, et a la campagna Ira le altre gente l’ha 10 milia tartari, et contìrma la presa de la rocha de Prespurch, et de uno altro castello nominato Tener come alias scrivessemo a vostra signoria, luogo di poco momento ; et che a l’incontro Io Re hongarico ha havulo C castelli li quali erano ribellali a la corona de Hongaria, dicendo che boemi dicono, chi serà nostro signore li seremo subditi. Né altro etc. A dì 13. La malina, se intese come, per alcune 409 barche venule ili Ravenna con formenli et per uno navilio venuto da Patras con slara 800 formenli vechii, il formento calò alquanto. Era a lire 11 il slaro el non era compradori. Et se intese il Signor turco havia averlo le trale per questa terra : tamen fo dillo mai le serò ; ma mercadanti, aziò il fur-menlo venisse caro, levò esser stà serate. Vene in Collegio Malatesta Baion capitanio di le fantarie nostre, el qual sla meio del suo mal fran- zoso, et Sydro.....di galìe grosse, l’ha varilo con certa soa aqua di cerio legno. Bor ditto Malatesta disse che............ Vene l’orator di Ferrara. Di campo, da Marignan, di sier Domenego Contarmiproveditor zeneral, di 11. Zerca danari, et in quanto disordine si trova quel campo per non esser pagalo ; et su questo scrive longa-mente. Che il campo si disfa perchè non vien pagali, et su questo scrive longamente. Item, manda il reporto di uno Nicolò .... stato al campo del signor Lulrech al Bosco. Come bombardavano da do bande, el il castello è ben difeso et fortificalo,