39 ricevuti. Al contrariò, per legge 27 marzo 1507 e 31 ottobre ■1612, era ordinato « che i catturati in chiesa o altri luoghi sacri per debili, o altri casi non atroci, si restituiscano al luogo onde furono tolti » e « che non si possa ritener alcun per debiti civili nelle Chiese, eliam che fosse Ebreo. » ASPRO, moneta di argento, eh’ era usata in Oriente, ma in corso anche a Venezia, dicendo il Sanuto, che il durato d’ oro Veneto valeva .... due aspri. ASSAMO, lido. V. Bibione. AST1N, soldato della guardia di un pubblico Rappresentante, il quale portava in mano un bastone inastalo, e recava ordini e citazioni. ATR1UM, corte, ed atrio della casa. — V. Spongia. K ATTERRARE, colmar di terra. AUDITOR alla Ruota. Composto il famoso ecclesiastico tribunale Romano, appellalo della Ruota, di dodici Auditori, Ire Romani^ due Spaglinoli, un Francese, un Tedesco, un Inglese, un Toscano, un Milanese, un Bolognese e un Ferrarese, come, per lo scisma, si rese vacante il posto dell’ Auditor Inglese, Sisto papa quinto decretava, nel 4585, che il posto medesimo riservato fosse in perpetuo ad un suddito Veneziano, il quale fosse dottore nell’ una e nell’ altra legge canonica e civile, accordando eziandio alla repubblica il diritto di proporre quattro personaggi, uno dei quali fosse poi dal pontefice nominato Auditore; nel 1753 Benedetto papa decimoquarto estese maggiormente il favore, concedendo al senato il diritto assoluto di nominar Y Auditore. AUDITORI Vecchi, Novi, Novissimi. Erano magistrature intermedie fra quelle di prima istanza e le appellatorie, per decidere a quale di esse dovessero essere deferite in appellazione le sentenze. A questo fine si elessero nel 4343 tre patrizii col titolo di Auditori delle sentenze. Cresciute le liti dopo l’acquisto delle provincie di terraferma, si aggiunsero nel 1410 altri tre Auditori, laonde i primi si dissero Vecchi, i secondi Novi, attribuendosi a questi ultimi le appellazioni della città e delle terre del-