u BAGNARIA. Pare che antichissimamente si chiamassero con questo nome gli spazii di acqua, nei quali si soleva notare. BAGORDAMELO, festeggiare armeggiando, giostrando, e anche festeggiare semplicemente. BAILO, a Costantinopoli. Oltre i consoli spedili dalla repubblica in Oriente col titolo di Bailo, sin dai secolo decimoterzo sedette a Costantinopoli a quella corte imperiale un ambasciatore ordinario appellato esso pure Bailo. Caduto il greco dominio, e successogli quello dei Turchi, continuò il Veneto Bailo a dimorare in Costantinopoli, colla singolare facoltà di reggere eziandio civilmente i sudditi della sua repubblica. Essendo poi tenuto il governo del Gran Signore di prestargli assistenza qualora ne fosse sialo richiesto, consideravasi così il Bailo nella doppia figura di ambasciatore ordinario, e di assoluto giudice della propria nazione : dislinlis-simo era per ciò questo officio, che durava due anni, e che non era abbandonato sin all’ arrivo del successore. Il Bailooltre generoso stipendio pagatogli dall’erario aflìn di abilitarlo a sostenere con decoro innanzi ad una superba e voluttuosa corte la propria carica, percepiva dai sudditi Veneti un mezzo per cento sopra il valore delle merci, che introducevano in Costantinopoli. 1’ uno per cento su le altre, che da quivi estraevano ; dovea poi rendere esatto conto del danaro pubblico per esso amministralo alle tre magistrature dei Revisori alla Scrittura, dei Provveditori sopra conti, e delle Rason vecchie. BAJULA, balia, nutrice. BALASSO, balascio, sorla di pietra preziosa di color bruschino. BALBORA, Barbara, nome proprio di femmina. BALCA, barca. BALCAR, guardare. Balcar sul fato, corre uno sul fallo. BALCO, occhio. In V un valzer de balchi, in un batter d’occhio, Probabilmente da balco venne balcon, finestra. BALCONIER, inslilutore di un negozio di pane, che lo vendeva al balcone della bottega, e propriamente diceansi coloro, che