118 CORSIA, lo spazio vuotò ilei le galere per camminare ila poppa a prora. — , cannone, ch’ era sotto la corsia, e spuntava fuori della prora. CQRSIERETO, corsaletto, armadura del busto. CORTE, diceasi quel Consiglio composto di Assessori, che assistevano i Rappresentanti della repubblica nelle città ili terra-fcrnia. Ad ogni modo, ciaschedun atto, ciaschedun decreto, ciascheduna sentenza erano estesi a nome del pubblico Rappresentante. CORTELAZZO (manica a). Maniche di certe vesti donnesche usate nel decimoquinto secolo, foggiale ad accetta. C0RTELAZZ1 e SCOAMARI. Piccole vele aggiunte, ad ogni parte, alla vela supcriore sui legni quadri per pigliare maggior quantità di vento. CORTESAN, uomo ili spirito, di mondo, scaltrito, buon compagno. COSMA e DAMIANO (chiesa e monastero dei santi). Appartenevano à suore Renedettine, stabilite nell’ anno 1492 da Marina Gelsi nell’ isola della Giudecca. COSPO, dal Ialino cuspis, punta, o cuspide. COSSEDIÈ, modo antichissimo, e valeva, come si dee, n dovere, di garbo. COSTANZIACA, Costanziaco, c Isola delle donne. Isola della lacuna settentrionale, vicina alla terraferma, e presso la quale, nelle ore di riflusso, correva un ramo del fiume Sile. Blolto p°; polata, avea una chiesa dedicata a san Mauro, ed altre due ai martiri Sergio e Bacco, Marcellino e Massimo : queste chiese erano soggette a quella di san Lorenzo di Ammiana. Trovavasi pure a Costanziaca un monastero, appellato ili sant’ Adriano, molto in nome per accogliere le più illustri vergini Veneziane; laonde« molto probabile, che per questa circostanza sia venuta a Costanziaca 1’ altra denominazione d’Isola delle donne. Nel secolo deci-moquarto, corrosa dalle acque e divenuta pressoché padule, sce-