5ol dalla vana speranza di un rapido arricchimento, ina che poi finalmente non apporta, che desolazione alle famiglie, all’ industria ed allo Stato, con ogni esempio, ed abito di \ita oziosa, di scoslumatczza e di vizio : conviene, die pronta vi accorra la pubblica autorità (un po' tardi), e che con la severità delle leggi raffreni e reprima un abuso fatale, che minacciando la pubblica disciplina ed il bene universale della Nazione, e massime della città nostra, non dee più considerarsi come un male di particolari persone, ma come sorgente perniciosa di mali veramente di Repubblica e di Stato. Ora siccome questo vizio funesto prende la sua principal causa, fomento e forza dalla seducente casa del pubblico Ridotto, dove il giuoco, per esservi solenne, continuo, universale e violento, forma impressioni sì attive e profonde, die, cessandone anche la presenza e 1’ azione attuale, mantiene tuttavia nella sedotta città la rea influenza per tutto il corso dell’ anno : Però 1’ anderà parte, che la casa situata nella contrada di san Moisè, conosciuta sotto il nome di Ridotto, sia ed esser debba dal giorno d' oggi^ e per tutti i tempi ed anni avvenire, chiusa per sempre a codesto gravissimo abuso : e perchè listi con ogni possibile mezzo sempre più assicurato il risoluto ed immutabile divieto,, si delibera perciò, che il Senato, preservando ed assicurando dal dì d’ oggi F interesse del proprietario sopra detta casa, possa poi anche convenire col proprietario medesimo, onde sia questa convertila in qualche pubblico uso. Dovrà parimenti il Senato risarcir prontamente tutti quelli, chej per conio di lavori e ristauri in essa fatti, comprovar potessero la legittimità del loro credito. Soppresso in tal modo nella sua Principal sede il vizio del giuoco, si delibera parimenti e assolutamente si ordina, che tutti i giuochi, niuno eccettuato, d’azzardo e d’ invito, e similmente ogni altro giuoco, nel quale il rischio si facesse violento, sieno risolutamente vietati anche in lutti li Stati nostri da Terra e da Mar, come pure sopra 1’ armata marittima, ed in ogni ordine militare, ed espressamente sitino^ e s’ intendano proibiti anche in questa Dominante ; cosicché da qui innanzi niuno, di qualunque condizione si voglia, ardisca in vermi immaginabile luogo di usare, e praticarvi queste sorti abborrile di giuochi. E perchè vengano indubitatamente sorprese anche le più segrete contravvenzioni, resta perciò demandata la presente deliberazione alla cura ed autorità degFIn-quisitori di Stato ; per modo che con la pronta efficacia dei loro mezzi sia finalmente estirpato questo vizio fatale, e ne provenga quindi benefizio e consolazione allo Stato, onor e laude alla Pietà, alla Religione e alla prudenza della Patria nostra ».