PITTORI di prospettive, paesi, ornamenti, ed Architetti, 21.° Antonio Ioli. 22.“ Antonio Visentini. 23.° Francesco Zanchi. 24." Francesco Zuccarelli. 25.° Giovanfraneesco Costa. 26.° Girolamo Colonna Mingozzi. SCULTORI. 27.“ Barlolomeo Modulo. 28.° Carlo Cataiapiera. 29.° Francesco Bonazza. 30.“ Francesco Gai. 31.° Gaetano Susali. 32.° Giammaria Morlaiter. 33.“ Giovanni Marchiori. 34.° Giuseppe Bernardi 35. °..... 36.° ..... ACESSUS et recessus ( a possessione, a strade, a canali, a terre ecc.). Era (rase usata per dimostrare il diritto soltanto di avere accesso a quelle proprietà. ACQUA. I vecchi Veneziani appellavano cosi quel chiuso di Iacqua destinato principalmente alla pesca c alla caccia, che nei tempi a noi più vicini fu poi chiamato valle. In un documento inserito nel Codice del Piovego, e dell’anno 1452 si legge; « totani istam aquarn quam clausam habetis cum isLo vestro ag-gere, vobis damus etc. etc. » ACQUE, pagar le. Molte erano le paludi intorno a Venezia, che nel riflusso rimaneano scoperte. Vedendo il Senato il grave danno che da ciò avveniva alla laguna, e forse anche all’ aria, ordinava a’ dì 18 ottobre 1555 che fossero distrutte le paludi anzìdette, e per supplire alla iugente spesa era nel 4568 decretato, che ogni persona, la quale fosse andata al possesso di una eredità trasversale pagar dovesse il cinque per cento sopra l’ereditata sostanza, per impiegar poi l’importo di quella somma nell’ ordinala opera. Fu perciò questa gravezza sopra le eredità trasversali chiamala, d’allora in avanti, col nome di pagar le ucque.