64 BLADUM, avena. Gli osti, « prò quolibét equo accipiant pio loto die soldos sex parvorum, dando faenumj paleas et stabulimi, et quartarolum unum biadi. » BLATTA, panno tinto in ¡scarlatto^ e per lo più usato ad ornamento degli altari. BLAVAE, qualunque genere di semente, BOGADEGO, Bucaticum. Sembra che fosse una personale gravezza, che si esigeva da coloro, che non erano soggetti a supplire al pagamento dei pubblici imprestiti, cioè a quello delle gravezze sopra i fondi. « 4450 die 7 decembris in Rogalis. Quoniam^ sicut nolum est postquam de 1439 per istmi Consilium deliberatum fuit, in hac urbe nostra solvi debere Bucaticum per forenses et alios non fa- cientes de impreslitis........etc. Vadit Pars, quod ut in lacto islius Bucatici debile procedere possil, auctori-tate islius Gonsilii, conuniltatur Gubernatoribus nostris introituuni, quod diligenler examinare debeant condiliones forensium et alio-rum praedictorum, hic abilnnlium_, non facientium de impresti-tis etc. Declaretur tamen quod gubditi Serenissimi Regis Aragonum ab hoc Bucatico et onere excludantur. » BOCASSIN (V. Abiti). BOCCA LAMA (santa Maria in). Isoletta della laguna non molto discosta da Lizza-Risina, ed appellata Bocca Lama dalla bocca di un ramo del Brenta, eh’ ivi si scaricava nella laguna stessa: ad ogni modo osserveremo, che lama e lacca nell’idioma nostro italiano significar vogliono luogo concavo e basso^ e che tale certamente esser doveva il sito di quella foce del Brenta. L’ ¡soletta avea tre chiese, una dedicata a san Marco, una a san Leonardo, e 1’ altra a Nostra Donna d’onde prese il nome. BOCCOLA (soggiogala), pinzocchera, così detta per il soggolo pendente sotto il mento, increspato a guisa di soggiogaia. Le pinzocchere vestivano povero abito del colore di quello dell’ Ordine mendicante, cui erano ascritte, e accompagnavano i cadaveri dei trapassali alla tomba. BOCCOLE, medaglie ed altri ornamenti d’appendersi al collo.