635 MDXXVII, AGOSTO. 636 mettendo la fede. Et Lutrech li ha tolti et fa «ritornar. Item, era zonto 3000 .........; et li lanzinechcon monsignor di Vandemonl, erano zonti a.......ch’è poco lunlan di Ivrea. Del ditto monsignor di Lutrech, di 16, fo una lettera a la Signoria,. Ringratiava di l’ora-tor mandatoli. Item, si ave, per via di 1’ oralor Pexaro, la lista di le zenle francese. ¿23 Lista di V cxercito francese. Monsignor di Lutrech . . . lanze 90 Lorena sotto il capitanio Piero Ponte . ......» 50 Vandemonte sopra li lanzine-chi ; Orasi suo locotenente, qual viene.....» 45 Il duca di Albania è in Pranza; il suo lochotenenle chiamato Moriens . , . . » 50 Il conte di Tenda è qua . . » 50 La Trimoglia è in Franza ; il suo lochotenenle chiamato monsignor di la Fregnon è qua.......» 30 La compagnia di monsignor di Tampes; è qua lui in persona......» 30 La compagnia di Santo Andrea ; lui è in Franza, il suo locotenente è qua . . » 30 Monsignor de Nigra Peliza, è qua .......ì> 30 Monsignor de Monpesat, è qua » 30 Monsignor di Ternon, è qua . j> 30 Monsignor de BonaValle è in camino; el suo lochole-nenie è qua.....» 40 lanze 495 (sic) Tutte le soprascritte compagnie sono tulle gionle, el alogiale per loro comodità nele ville. Gli manca la compagnia del principe di Savoa, la qual si aspetta. Gli sono cavalli lizicri italiani pagali jiumero 250. Artellaria con cavali 1000. Canoni 8 ) bastarde 8 > tutte prompte al bisogno. mezane 8 ) Monta la spexa ogni mexe scudi 6000. Li svizeri sono a vero numero homeni 9500 ; le page sono infinite secondo il suo solilo. Domani meglio el saperò, perché saranno pagali et faranno le monstre. De svizari qua li manca il canton de Suit, che 423* sono, 800, quali sono a Lugano, che venirano. Il canlon del Forzino, quali erano 600, et sono quelli ohe erano con il Medegino, li bisognerà pagarli tanto li morti come li vivi. In lettere di Vorator Pexaro, 16 Avosto 1527. Da poi licentiata dal Conseio la Zonla, reslò 424 semplice; et fu posto dar licenlia di poter portar le arme al fradello del castellai) di Mus, è in questa terra venuto, nominato.......Et balotà do volte non fu presa. Fu posto darla per uno mexe a uno di Ravenna è qui, chiamato.........; et fu presa. Nolo. In questa reatina, monsignor di Baius oratordi Franza fo in Collegio, come ho scrilto, et ave audientia con li Cai di X ; el si dolse molto di la deliberation falla di far li episcopati per il Senalo. Adì 20. La matina, la terra fo piena di le bone 424* nove venule in questa notte per lettere del procu-ralor Pexaro, oralor a Lutrech, di esser slà rolla et presa l’armad« yspana in Portofin da l’armata di domino Andrea Doria; et come Zenoa capitolava, si come dirò. Del campo, del proveditor generai Conta-rini, di 18, da Marignan, di ore 23, con la prima nova del mandar le zente verso Zenoa. Quelli di Milan et Pavia si fortificano rumando caxe eie. Del campo di qua di Toscana, del proveditor generai Pixani, date apresso Perosa, adì 17....... Vene in Collegio il reverendissimo Cardinal Traili qual stà a Murai) in chà Gueruzi, dicendo haver inleso una cosa che mollo li ha despiacesto, ch’è slà preso di far li episcopali per Pregadi con-tra li capitoli fati con papa Julio; el come Cardinal, hessendo offeso il Pontefice et il reverendissimo Collegio di cardinali, non ha potuto far di men di non esser vernilo a dir queste parole : eh’ è sta fatto una gran iniuria al Pontifice et a’ reverendissimi cardinali ; et che si ben qualche Re o Signor fa nomination di qualche suo episcopo, il Papa lo compiace; ma voler far tulli è luor l’autorità a la Sede apostolica. Con altre parole eie.