451 ELEVARE. Questo verbo si usava si per innalzare, sì per formare, e per corredare. ELO (co//’ e stretta), egli ; Elo nel parlar famigliare dice-vasi anche per il maritOj o per il padrone di casa. EMENDARE, pagare in via di pena, o di compenso dei danni sofferti. In un documento inserito nel Codice del Piovego, riferibile all’anno 4128, trovasi quanto segue: « De uno vadimonio (assicurazione di dote) quod quondam dedit Vitaiis Ingizo de Pellestrina ad Petrum Superancium de Confinio s. Cassiani, Dedit ei Piscariam imam quinque annos, linde debeat ipse dare et persolvere per unumquenique annum paria de aucellis qua-tuor et cevalos duecentos. Quod si haec non deliberasset (avesse pagato) usque ad quinque annos, debeat dare et emendare libras deuariorum vigiliti quinque. » Ed in una donazione dell’otto febbraio 4232 si legge: « Si igitur contra hanc donationis et ofiertae chartam ire tentavero, tunc emendare debeam cum meis haeredibus......auri libras quinque......» EMPIFANIA, Epifania. ENDEGOLO, pretesto, scusa mendicata, ENSIR, Insir, uscire. ENTREGOSEI, Intricatus, Intricosus, Intrisosi. Armille, ben prima dell’ undecimo secolo, maravigliosamente lavorate a Venezia, e così dette, per esser fatte con sottilissime magliette di oro incatenate insieme. Furono poscia gli entrecosei appellati manini, i quali ai polsi ed al collo delle Veneziane donne, specialmente delle comunali, splender sempre si vedevano per antica costumanza. I forestieri hanno fatto in ogni tempo grandissimo conto di questa manifattura, eseguita unicamente a Venezia, ricercandola con molta premura. EO QUIA, si chiamavano le Censure fiscali, che gli Avorja-dori del Comune facevano ai processi criminali appellati, e avo*-cati al loro tribunale sulla istanza delle persone aggravate e ricorrenti. Il paragrafo, o capoverso di ciaschedun punto di censura cominciava sempre dalle parole Eo quia, laonde questa frase corrispondeva agli odierni Considerando, o Motivi, EQUILIO, v. Giesulo.