276 NAVE rotonda, appellavasi pure con questo nome la Cocco, — us cheria, uselleria, usseria, era nel XIV secolo una modificazione dell’ aulico ippagogo. NAVIATE. Legni da commercio usati nel XVII secolo i quali, come le altre navi, aveano tre alberi. NAZARETO, lazzeretto. Leggesi in un codice, che nella peste dell* anno 4478 « il M. C. decretò, che il Magistrato del Sai, il quale aveva cura del Ncisaretto, procurasse in tòtani o altro luogo stramai), che i poveri siano collocati e mantenuti ». NE, pronome che vale ci per uoi, e talora è particella riempitiva del discorso, NECHE, avverbio, niente affatto, punto punto. NEMBAIZZA, tempesta orribile, uragano. MENA, balia, nutrice, NENE, detto per vezzo, Elena, nome proprio di donna. NEODO, nipote. NEZZA e NEZZO, lo stesso che nipote, NIANCA, avverbio, uè meno, nè pure. NICO, voce vezzeggiativa, Cola, sincopato di Nicola, e Nicolò. NICOLA DA TOLENTINO (chiesa e convento di san), furono de’ cherici regolari Teatini, La chiesa, ora parrocchiale, ebbe principio, secondo il disegno dello Scamozzi, nell’ anno 4594. NICOLO’ di Castello (chiesa di san). Unitamente ad un ospedale per i poveri e gl’infermi, veniva eretta nell'anno 4 476. Nell’anno poi 4591 in una casa attigua all’ospedale medesimo si trasferiva, sotto la direzione dei cherici regolari della Congregazione di Somasca, il seminario de’ cherici destinati al servigio della ducale basilica di san Marco (V. Chiesa e monastero dei santi Filippo e Giacomo), abbattendosi nelP anno 4809, per 1® formazione dèi pubblici giardini, tulle quelle nobilissime fabbrichi'.