384 TERIACA. Questo celebre latlinario, del greco Andromaca, il quale, nell’empirismo dei passali secoli, fu veneralo siccome avente una singolare virtù, veniva per eccellenza preparalo da’Veneziani, clic appreso ne a verni il modo dai Greci e dagli Arabi. Le droghe poi, che i soli Veneziani ricevevano ingenue, le regole avvedutamente stabilite dal governo da osservarsi nella conservazione della qui appresso originale, e mollo bizzarra, ricelta della toni-posta, la scelta e il riconoscimento degli aromati e delle altre sostanze, la esattezza e la uniformità della manipolazione, e lilialmente il pubblico intervento del Magistrato di Sanila allineile fossero esattamente adempite lulte le regole anzidetto, contribuirono a stabilire presso le altre nazioni una superiore eccellenza .1 questa patria manifattura, applicala ovunque in que’ dì agli usi della medicina. Di guisa che gli slessi popoli di Oriente, elle erano stati già i soli custodi e i soli manipolatori del segreto di Andromaco non prestarono più fede ad altra teriaca fuorché alla Veneziana, di cui, da secoli, pressoché unica dispensatrice fu la farmacia alla insegna della Testa d' oro presso il ponle di lliallo. Theriaca Magna Andromaci Scnioris, ex Gal, Prima Classis. Recipe Trochiscorum Slillilicorum Libbr. , . . II. Trochiscorum de \iperis Trochiscorum Hedycrh Piperis longi Opii Thebaici III. Folioruin rosarum rubrarum Rad. Iridis llliricae Succi Glycyrhizae concreti Seminis Budian. agrestis Scordii Cretici Liquoris Balsami Cinamomi tennis Agarici albissimi