GHEBO, v. Gaibo. JS1 —, sulla base di un documento delFanno 1474, in che trovasi scritto : « tria milliaria gibborum, seu pedum » opina il Gallicciolli> che si dicesse ghebo anche la misura di un piede, GHELANDRA, G1IELANDRIA, v. Chelandia. GIAGODINj per disprezzo, o motteggio diceasi ad Ebreo. ■ GIACOMO (chiesa e convento di san) nell'isola della Gin-(Zecca, Appartenevano ai frati dell’Ordine dei Servi di Maria, e ciò per testamento 1538 di Marsilio da Carrara, signore di Padova* Da prima la chiesa si chiamò Santa Maria Novella, poi, I per un conspicuo altare in essa eretto ad onore di san Giacomo, I ricevette il nome di san Giacomo della Giudecca. — dall’Orio (chiesa di san). Molto antica; alcuni la vogliono fabbricata nell’ anno 555 : ad ogni modo la sua costruzione ricorda ancora il murare del terzodecimo secolo. Aveva diciotto sacerdoti e cinque cherici. — (san) in palude, Isoletta tra Murano e Burano, Nel 4046 Orso Badoaro la concedeva a un Giovanni Trono di Mazzorbo perchè vi fosse eretto Uno spedale in onore di san Giacomo afilli di accogliervi i pellegrini, e coloro che fossero sbattuti dalle lempeste della laguna. Trascorso un seeolo, l’ospedale era tramutato in monastero di suore Cisterciensi; poi, nel 1456, venutivi condotti lebbrosi. Finalmente vi abitarono frati Minori Con-'entuali. Nel 4366 il doge si recava a quell’isola nel bucintoro incontro all’arciduca di Austria. —1 di Rialto (chiesa di san). Reputasi comunemente, che stata la prima fra le chiese erette in Venezia, ponendosi la (|i lei fabbrica all'anno 421 Nel 4071 fu riedificata a spese di Domenico Selvo, doge, ed abbellita con musaici; nel 4543 venne 'dorata; e nel 1601 fu novellamente fabbricata. Questa chiesa era parrocchiale senza cura di anime, e presentemente è Orato-,'° della parrocchia di san Silvestro. GIANDUSSA e GLANDUSSA, si chiamò così la peste, che ‘"fieri a Venezia negli anni 4348 e 4360. GIARDINI. Aulicamente pressoché ciascheduna casa aveva,