18 PREFAZIONE (136 voti favorevoli, 2 contrari e 2 bianchi) costituiscono per il Nostro un altissimo elogio di competenza e di onestà l. Poiché urgeva la necessità e dovevasi 1 Ch’ egli venisse mandato in Morea in compagnia del nuovo capitano generale lo afferma lui stesso nella cedula testamentaria e poi tanto la commissione al Giu-stinian quanto quella al Cornaro portano la stessa data io Genn. 1463. (mo. ven.) cioè 1464. Trascriviamo interamente quet’ ultima interessando del pari la biografia del Nostro e la Storia della Repubblica. « Nos Xristo-phorus Mauro dei grada dux Venetiarum etc. cometemo a ti nobel homo Marcho Corner che in el nome de Dio tu vadi et sii soprastante nostro de le munition le qual nu se ritrovemo haver in le parte de la Morea et che di tempo in tempo mandemo a quela parte. Zonto che tu sarai a Modon volemo che tu togli particolar e diligente information cussi dal nobel homo Alvise Loredan procur. capitanio nostro generai chome da i regimenti nostri et per ogni altro modo e forma pos-sibele de tute munition de ogni qualità e sorte et cussi biade chome arme ét ogni altra chossa mandata per nui a quelle parte da poi la nostra deliberation de quella impresa fina al dì del tuo zonzer de li dove sonò sta desghargate e per chi sono sta recevute de tempo in tempo et chome sono sta ministrate e distribuite. E vederai minuta et diligentemente i conti et admìnistration de ognuno presertim de Mathio Ursi-ni el qual de qui nui mandassemo per soprastante de diete munition scontrandole cum la cetola tolta per ti qui dal Arsena nostro E tutto ben inteso ne darai .con ogni presteza particular advisatione. Tutte nostre munition che al presente se ritrovano in quelle parte cussi bombarde chome ballestre schiopeti spingarde polvere sartamento legnami et ogni altra chossa in-differenter farai cum grandissima cura e diligentia ricoglier e meter inseme in uno o più luogi chome a ti meglio apparerà per più comodità de le chosse nostre et conservation de diete munition in forma che ne disperder se possino ne guastarse ne altramente andar de mal. El simile farai de tute quelle che de tempo in tempo nui te manderemo tenendo de tuto particular et diligentissimo conto. Questo medexemo te dixemo de fermenti biscoti megli farine et ogni altra biada manderemo de li la qual a mesura riceverai et i biscoti a pexo et farai governar cum studio e diligentia. E chussi chome de tempo in tempo tu anderai ricevendo cussi ne avixerai distinctamente la S. nostra. I patroni nostri de larsenal per le chosse riceverai da loro et i provededori dale biave per le biade et biscoti riceverai cussi de qui chome de Albania et dogni altro luogo donde biade te fosse mandade. La dispensation o vendition de tute biave volemo sia in arbitrio del Capetanio nostro generai da mar far presto 2, egli regolava in tutta fretta i principalmente et in absentia soa del Provededor nostro. E pero tu in omnibus et per' omnia obedirai principaliter al predicto nostro Capetanio et in absentia soa al provededor. E de le predicte munition et biade farai quanto per lui te sara ordinato. Ben te ricordemo e coman-demo a non dar fuori alguna chossa senza bolletino bollado et autentico del tuo superior soto pena de due. V (cinquecento) nei tuoi proprii beni et de refar del tuo ala nostra signoria ogni chossa per ti altramente distribuita. I denari che de le biade o altre chosse chomesse ala tua cura se retrazerano volemo che pervegnano a tuo mano et siano ad ordine et arbitrio del predicto nostro Capetatìit) generai e’t subseguenter del provededor chome havemo dicto. Sollicitando che per le biade o altro se desse ai soldati siano i danari retenuti de bolleta in bolleta et a ti numerati. I qual similiter dispenserai et darai ch'ome per so bolletino te sta ordenado. Tegnando del tuto cussi diligente particular et distincto conto che sempre se possi veder le raxon nostre e sempre se possi intender quello che avanza e quel che mancha e dove e chome per honor tuo et chomodo de le chosse nostre. Per recuperation forma e governo de le munition nostre le qual sono conducte aleximili (Examilion) e dieno esser gran parte a Napoli de Romania volemo che posto a Modon l’ordine neccessario per le chosse sono li et haverano ad esser de tempo in tempo tu te conferissi a Napoli et cussi in ogni altro luogo per veder cum 1’ ochio e per meter cussi facto ordine che ogni cossa cum diligentia e fede siano ricolto et conservato. Ritornando poi cum presteza a Modon e fa-zando quello te apartien per- natura del officio tuo ben et diligentissimamente chome in la fede et virtù toa se confidemo. De parte 136, de non 2, non sinc. 2. Arch. Sta. Ven., Senato Mar, reg. 7 r. 144. ‘‘ Il 26 nov. 1463, dopo la mala riuscita dell’ impresa di Corinto, Lòdovico Loredano aveva espresso la ferma intenzione di essere richiamato e veniva tosto sostituito col cav. Orsato Giustinian, procur. di S. Marco (Arch. Sta. Ven., Sen. Secreta, reg. 21, c. 205 t). Il 4 die. si comunicava al Loredan la nomina del successore e gli si prometteva « de espedirlo... cum quatro galie, cum le qual... fra brevi dì el se meterà ad camino » (Idem, c. 210 t). Ed il 10 gerin. si diceva al Giustinian che montasse sulle tré triremi finite d’ armare e sollecitasse nel viaggio : « Volumus quod navigationem tuam quanta poteris diligentia et studio accellerare debeas versus Corphoum et Mothonum » (Idem, c. 2201).