SCRITTURA II I41 le cose diete in questo ; etiam vada su la torre de Sancto Illario e varda quanto li occhii può vedere, non se vederà altro che aiere 1 e paludi conducti per la Brenta. Eliam novamente aldi dire dal spectabil miser Nicolò Trun, fo de miser Lucha 2, come nel territorio de Miran, lui vite una valle de palu de campi circa M, le qual pur per la Brenta è aterrada e tuta se lavora. Che voio dir per questo ? Se le cose andate mal sono, quelle andarano de mal in pezo per le rason io dirò brevemente. Mo fa anni quatro e da quatro in su, la Brenta se rompeva, el terren, che la menava, andava empindo le valle e luoghi bassi ; adesso che lha adempido tute le valle e che la non ha più che impir, perchè li sboradori, che sono sta facti, hano a tegnir la Brenta bassa da quelli in su, in modo che tuta la terra, che lha a menar, convien intrar per i sboradori e per la Brenta in Canal Mazor, e convignerà padir in la nostra laguna ; et la terra over sabion non, ma quella ha a menar mazor ruina perchè i sboradori fa la Brenta tanto più cresiva da quelli in su ; e tanto più la Brenta ha a taiar le ruine, e quelle a far ruinar; e, per dicto corrente, a la terra convien morir in questa laguna. Hor la cosa è stada bona per el Padoan 8 e gran ruina farà del Venetian; haverà più modo de levar i luoghi nominadi ; et dieta terra ha a vegnir verso Venesia per le rason diete e che dirò parlando de quello ha a seguir de dieta nostra città 4. V. Dello stato della laguna ai giorni del Cornaro e delle cause del suo progressivo interramento, la Brenta ed il mare. La nostra citade, cioè questo puocho de laguna, che roman, che comenza da Lio Mazor e vegnir verso Chioza, ciò è per fina al porto de Brondolo, quella ha de spacio dal dicto lido per fina al dicto porto circa mia XL. La qual laguna, come ho dicto, soleva esser longa mia 250; quella bateva da Aqui-leia per fina a Ravena come ho dicto in questo ; la qual de le fiumare nominade quella ha taiado in tante parte, corno ho dicto in questo, per modo che quella è cusì scurtada, come ho dicto s. E le cose è per andar de male in pezo, perchè, come ho dicto, havemo creto s me-degar questa nostra cita cum el mezo de sboradori et quella condusemo tanto più presto a la morte, perchè quelli ha a dar molto più sabion in questa laguna di quello soleva far la Brenta per avanti, perchè la non puoi più montar su i terreni et lassar la terra su per quelli, corno la faceva per avanti ; et perhò le cose convien haver tanto più presto fin in questa nostra laguna ; responde i fiumi nominadi qui sotto, i qualli di e nocte mena Venesia a la morte. Prima la Piave a Lio Mazor, a la qual fi io Marco Corner far il suo cavamento da Canal Peochioso verso Lio Mazor, fo passa Vili ; e meteva in uno grandissimo canal de pie 32 de fondi ; adesso la dieta cava è longada verso Lio Mazor ben passa 1 aiere, aere, cielo, cioè : cielo e paludi. 2 Nicolò Tron del fu misser Luca fu poi doge dal 1472 (Barbaro, Arbori, to. 7, c. 141). 3 È stata per il Padovano buona cosa, in quanto- chè lo liberò dalle inondazioni della Brenta, che, come vedemmo, quando scendeva per il Piovato era tutto uno straripamento, nonostante gli argini poderosi. 1 La storia dei lavori eseguiti per salvare le 1 a gune dalP interramento dal 1324 al 1410, che il Nostro salta a pie’ pari e anche lo Zendrini sbriga in poche parole, è da me esposto in un’Appendiee al termine di questa Scrittura. 5 Ved. Par. III. 6 creto, creduto. 10