17 La Bojana. — Normalmente ha larghezza dai 100 ai 200 m.; velocità di circa 30 in. al 1’; rive basse e coltivate. È navigabile nel suo stato attuale fino ad Oboti per navi che non peschino più. di 3 m., indi per barche piatte. Quantunque sbocchi dal lago di Scutari, subisce nel suo corso interiore forti differenze di regime e talvolta piene repentine ; sia a causa della grande vicinanza del piovoso versante occidentale delle Alpi albanesi — il quale scarica in essa le sue acque per mezzo del Cliiri — sia per la immissione di parte delle acque del Drin. Il Dkin. — È il corso d’acqua che ha, più degli altri, carattere fluviale. Si notano in esso i seguenti tratti bene distinti dal punto di vista idrografico : 1° Il bacino di ricevimentoj costituito dal Drin bianco e dal Drin nero (Beli-Diin e Zerni-Drin). 11 Drin bianco è formato dalle acque che scendono lungo i pendìi interni della conca di Gjacova, le quali, numerose, derivanti o da nevose regioni di alta montagna o da sorgive abbondanti e perenni, contribuiscono a dargli, fin dapprincipio, una rilevante massa d’acqua ed un carattere prettamente fluviale. Il Drin nero ha anche esso un ampio bacino montano. Il suo ramo principale proviene dalle acque limpide, potabili e pescose, del lago di Ocrida. Anch’ esso ha quindi rilevante massa d’acqua, che conserva profonda e serrata (30 metri di larghezza) fino alla confluenza col Drin bianco. 2° Il medio carso. — Il Drin, riunito, (presso Bruti nel contado di Rngova) prosegue scavandosi 2