20 larga pianura e nella ampia, fertile e popolata conca di Còriza — corre quasi sempre serrato fra ripidi ed alti rilievi. È largo circa 30 in. Ha numerosi guadi, per i quali però occorre la guida di gente del paese. Il Semeni è largo circa 60 ni., non è guadabile, ma ha molti passaggi artificiali. La Vojussa (Vojuca) — Il suo corso comprende una serie di lunghe conche, ricche di acqua, larghe dai 2 ai 4 km., situate là dove segue l’andamento longitudinale dei rilievi, e separate da strette prodotte dalla traversata dei rilievi stessi. È guadabile facilmente a monte di Tepeleni : a valle ha guadi conosciuti dagli indigeni. Principali affluenti sono il Drynos e la Susiza, con caratteri analoghi a quelli della Vojussa; ambedue ricchi d’acqua, ma guadabili. Molto fertile la valle del Drynos, più alpestre l’alto ed il medio corso della Susiza. Il Oalamàs. — Anch'esso ha una successione di strette, della larghezza minima di 100 passi, e di conche larghe anche 5 km. Valle corta che ha 1’ alto corso ripido e veloce. Nelle conche talvolta impaluda : forma delle cascate. L’Arta (Arctinòs). — Caratteri analoghi alla Vojussa. 11 basso corso, melmoso, non permette il guado ai carri ed all’artiglieria. Il Vardar (alto corso fino a Ùskiib). — Nel suo alto corso traversa la conca di Kalkandèle (Tètovo) lunga 20 km. e larga da 4 a 5. Forma delle paludi ad