51 Le industrie estrattive si limitano a quella dell’ asfalto e del bitume in Selenitza — presso Va-lona — ed a quella del sale alle foci del Semeni, e presso Durazzo e Oavaja. Le miniere di Selenitza — dipendenti da una società francese — danno, annualmente, da 30 a 35 mila quintali di ottimo bitume. L’industria della macinazione è insufficiente ai bisogni locali : trovansi molini a vapore a Valona, a Durazzo, a Luros presso Prèvesa, e piccoli molini ad acqua qua e là. L’industria dell’olio abbastanza diffusa a Yalona — dove da qualche tempo si introdusse qualche torchio idraulico — è meno estesa a Prèvesa e Solitari. La fabbricazione casalinga del burro, ma sopratutto del formaggio, è assai comune nell’Epiro ; però molto primitiva. A Janina e Scutari esistono piccole fabbriche di sapone da bucato. Nell’Epiro è assai diffusa l’industria della conceria per la produzione di cuoi, marocchini rossi e gialli, da scarpe e da finimenti. L’industria tessile casalinga del cotone è coltivata nell’interno (Berat, Tirana, Elbassan), dove Ri producono tovaglierie: quella della seta nel distretto di Scutari (a Tirana particolarmente), dove si fabbricano seterie discrete molto ricercate a Costantinopoli, e passamani misti a similoro : quella della lana, un po’ dappertutto, per il consumo familiare nella campagna. Altre piccole industrie albanesi sono quella dei drappi ricamati in oro e seta; delle armi di lusso nel