23 UDXXXltl, APRILE. 30' star le g.dìe rieri de Cipro cl armar 4 pienamente in questa terra et mandar altri '200 Tanti a Carpi. Nolo. Sier Toma Coniarmi va oralor al Signor turco eri sera andò a galia »oracomito sier Alessandro Bondinier, la qual è a Lio, et si voi partir come fa tempo, el sier Nicolò Justiniau va baylo anderà con la galla soracomilo sier Andrea Coniarmi qual si arma, et con lui va sier Marco Autooio Corner fo savio a Terra ferma qu. sier Polo, sier Tornado Tiepolo qu. sier Francesco el sier David Trevisan di sier Piero, per uno rubin bellissimo liauno insieme di carali 44 che fo parie di sier Gabriel Corner e compagni, sul qual Nicolò Ariusi dia haver ducali 1000 et va per venderlo al Signor turco, el si dice potenoaver alias 100 milia slara di Tormento : sì vero l’ho scrilo ma non lo credo. ltern va sier Uironimo Bragadin el XL Zivil qu. sier Andrea pur per vender znie. Adì Sabato Santo. Il Serenissimo vestito di tabi cremeiin con li oratori sopradilli el lo epìscopo di Baffo cl altri senatori, Ira i qual do soli che non è di Pregadi sier Francesco Morexini el do-lor el sier Velor Morèxioi soli, e compitò la messa li Savii si reduseno, el cussi da poi disnar (In horé 24. In questo zorno a vesparo couienzò il perdon di colpa e di pena noviter auto in la chiesia di San Cassan et dura fin diinan. 8 Capitolo di una tetterà data a Lisbona loè a Devria mia.... lontan de fi, a lì 2 Febraìo 1532, scrita per Piero cognominato CarOtdo portoghese, a domino Zuan Jacomo Carotdo secretorio dii Conseio di X dii qual è stato arlievo. Da novo è g onlo bora qui uno capilanio dii re con Ire nave le qual viene del Brasi! et ha naralo al re molle varie cose sì de quel paese come . ..... cl animali, el hanno preso là uno castello die Trancesi haveaho fatto Tar, el hanno impicalo luti! quelli ebe hanno trovato dehlro di dillo castello, hanno etiam preso due nave de loci francesi, una hanno messo al Tondo et l’allra hanno còiiduta qui a Portogallo, cl hanno apicati lutti li Trancesi che hanno trovato dentro. Bora per questo mese de marzo se parie per India 9 nave grosse ben id ordine et Ire altre se aspetaiio carge de spiciarie molto riche che hanno invernalo a Mozanbichi sì che le cose di questo re Serenissimo vanno molto prospere. Questo regno ora sla abolì-danle, rico et sano, non era per la Dio gratta né peste, né terremoti qui ; et subito pari irà la corle, de marzo zoé al primo verrò a Venelia e forai an.larò a San Jacomo de Galicia e farò la via per la Casliglia. Adì 13. Fo il torno di Pasqua. È da saper il Serenissimo in questa malina Tí meter a Tallar gratulo il suo panno di razo fato Tar in Fiandra ‘ bellissimo, qual zonsc qui l’altro zoruo, cl io Tui il primo uobile che'l vidi la sera a presentar et conzar, qual è lavora di oro di seda el lana linissima con un Sin Marco ili lion el alle, el una Venexia tanto ben posta che si vede il lulo meuulamcnle, piaza di San Marco, caxe, canal gratulo, chiesie, monasteri, lio, li do castelli, la laguna, il mar, e lulo lanío ben e minutamente lavorato con lettore di sopra che é al gnrnison ...... Andreas Oriti Venetiarum dux anno li 32, et da una parte tropheo e quel'earme rechiede a un capilanio zeneral con lettere: classis imperatori designato, da l’altra quele arnie reehrede in uno exercito con lettere : exerciti delegata cura, poi da una banda un sempre vivo con ledere: Venetiarum república, el da l’allra banda una palma con lettere : Patavium recepii. Di solo è una loro zoé a Costantinopoli quando l'era prexon el la paxe con ledere: captivi tas pro patria, el di l'altra uno olivaro con la paxe quando l'era prexon a Costantinopoli con letlcrc : Pace cortipo-suit. Item lettere atorno una cadena cóli lettere: ex his pax venetis et gallis. Vi è etiam Uno anzólelo che porla la corona del doxe con ledere : unde sit est intuendum, etiam atomo unó altro olivaro con letcre : quatti preferit. Da poi Soa Serenità vene in chiesia vestilo di reslagtio d'oro di Stdo di varo con manto di veludo paonazo di sora con campanèlli d'oro et la barda di crcmexin d’oro con il frixo, con li oratori Papi, Franza, Anglia, Miìan el Ferara, il primocerio di San Marco, lo episcopo di Ballo el olirà li ordenarii vestiti di seda erano da 30 senatori exceplo sier Velor Morexini, cl essendo in palazo reduli veneno li canonici aparali coli il vicario che dise la messa, diac< no et subdiacono con uno candelotto in man per uno et in pórlogo deierto uno in man dii Serenissimo et uno in man di sier Jacomo Soranr.o pro-curalor, qual per questa hora preciede H oratori et va a lai dii Serenissimo, cl venuti a la porla granda di la chiesia che era serata To ditto le parole atatite portas principes etc. el a párle il procdralor passò il Serenissimo el si intrò a la méssa, qual compita, per non esser venuta alcuna lettera, alcun non si redusse altramente. Da poi disnar il Serenissimo vestilo di reslagtio