MORARO. 1916. Discorso tenuto al suo popolo dal sacerdote Felice Bennati, il dì 12 maggio 1850, giorno del suo ingresso alla chiesa di s. Andrea ap. di Moraro. — Gorizia, G. R. Seitz, 1850, p. 16, 8." MOTTA. Motha lat. 1917. L’ hore pretiose della villa, impiegate nelle memorie più insigni della Motta, ad istanza de’ signori provveditori della moderna. Opera composta da Antonio Lapis e consegrata alla stessa comunità. — Venezia, 1677, Domenico Milocco, p. 8, non num, 34, 8.“ Precedono la lettera della comunità, la risposta dell’autore, la dedica, e un epigramma latino di Carlo Fassarino in lode dell’ .autore. La storia della Motta compendiasi nelle prime tre pagine, trattandosi nel resto dell’ opera della famiglia Aleandro, ma specialmente del cardinale Girolamo, e del santuario di Maria Vergine. 1918. Cornelii Flaminii. Apparitio et imago B. M. V. mira-culorum de oppido Mothae. — Sta nelle Apparitionum et celebrio-rum imaginum ec. Venetiis, 1760, p. 104-106, e voltata in italiano, nelle Notizie storiche delle apparizioni. Venezia, 1761, p. 132-136, coll’ incisione dell’ immagine. 1919. Riccardi Antonio. Santuario della Motta nella diocesi di Concordia. — Sta nella Storia dei Santuarj priù celebri. — Milano, 1840, toni. IV, p. 228-233. 1920. Zanella Agostino. La Madonna della Motta ad alcune miglia (sic) dalla città.—Sta nell’ Atlante Mariano, Verona, 1840, p. 489-506. 1921. Astolfi Felice. Immagine miracolosa della B. V. Maria, la Madonna della Motta alla Motta, nel Friuli. — Sta nell’ opera stessa, fase. LXX, p. 1479-1484. 1922. Apparizione e immagine della Madonna de’miracoli, della Motta. — Bassano, Rcmondini, 1844, foglio voi. Ristampa. In cSpo al foglio è la rappresentazione xilografica del miracolo dell’ apparizione. 1923. Della apparizione di Maria Vergine dei miracoli, presso Motta, della fondazione del suo santuario, e della solenne inco-