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Buono, Diodato Ricciardi, Giambattista Bonisoli, Vito di Pe-
tracco.
    3241.	Componimenti poetici in occasione che veste il sacro abito nel terzo ordine di s. Francesco nel collegio di s. Spirito di Udine la noi), sig. Teresa del s. r. i. libera baronessa De Stefanio di Gorizia, che prende il nome di suor Maria Carolina. — Udine, 1 ¡95, Girolamo Murerò, p. XVI, 4.°
     M aria Teresa ed Eleonora, educande nello stesso collegio, dedicano a Nicolò cd Elena, genitori della sacra sposa, i versi di Vincenzo Foscarini, Carlo Antonini, I). A. Z. B., Orazio di Belgrado, Daniele Cossio, Silvestro Obizzi, Nicolò de Stefanio, Girolamo Bresciani, Antonio Liruti.
    3242.	Canzone di Daniele Florio, per vestizione della cont. Elisabetta Caimo a s. Maria di Loreto. — S. d., 8.“
     3243.	Professando i sagri voti nel rev. monastero delle r. r. m. m. cappuccine di Udine, suor Maria Crocifissa, al secolo cont. Elisabetta Caimo, lettera d’ un solitario, sopra la felicità dello religiose, presentata e dedicata alla nob. sign. Doralice Caimo, nata Gabrielli, madre della sagra sposa ( con sonetto del co. Daniele Florio).— Udine, 1784, fratelli Murerò, p. XXXX, 8.°
    3244.	Regolamento per la privata casa delle Derelitte (in Udine). — Udine, Domenico Vendrame, 1840, p. 3G, 8.°
     3245.	Ongaro (dall’) Francesco. Casa delle Derelitte in Udi-no. — Articolo inserito negli Annali di statistica.—Milano, 1844, voi. LXXXII, p. 04-07.
     3240.	Regole ed istruzioni per la pia casa delle Convertite di Udine. — Udine, Fongarino, 1732, 8.°
    3247.	Regolamento disciplinare economico della secolar casa delle Convertite di Udine. — Udine, Vendrame, 1841, p. 32, 4.°
     I	cenni storici precedono le parti, disciplinare ed economica, in cui è diviso il regolamento.
Ospitale, Monte di pietà, Scuole di carità.
     3248.	Ordine e regolo per la direzione dello scuole e de'luoghi pii. — Udine, 1098.
     3249.	Sui nuovi istituti di beneficenza eretti in Udine ed in Tricésimo. Lotterà di L. D. — Udine, Murerò, 1840, p. 24, 8.°
     L’ editore dedica la lettera ad Antonio Pilosio, nobile di Ca-