VII re quelle che differiscono affatto dalle italiane. Di non minore importanza sono le denominazioni slovene e tedesche, quelle perchè lo sloveno è lingua viva del Friuli fletto austriaco e del distretto di S. Pietro degli Schiavi nel veneto, queste perchè il tedesco è di molto uso in Gorizia ed ai confini con Trieste, colla Carniola e colla Carintia. Nella collocazione delle opere riferentisi a ciascuna sezione, s’ è conservato rigorosamente 1* ordine cronologico, dacché manifesta i progressi degli studj speciali c lo sviluppo loro successivo, lo che giova ad incrementare il patrimonio della storia letteraria paesana. Alla quale assai pure importa la conoscenza de' nomi degli autori, non solo delle opere voluminose, ma eziandio delle opericciuole, come anche di composti o prosaici o poetici, perduti, dirò quasi, nelle raccolte e ne’ giornali. È per tal titolo che s’ è stimato opportuno di registrare i singoli autori delle raccolte, che talora montano al cen-tinajo. Le intitolazioni delle opere, ogniqualvolta speciali motivi non consigliavano altramente, furono conservate nella loro originalità ; quindi spesso il nome dell’autore, anziché al principio fu registrato nel corpo del titolo , « perciò steso in corsivo, ad attirarvi 1’ attenzione del lettore. Quantunque il metodo de’ rinvìi torni di molto vantaggio in tutti que'casi ne'quali converrebbe ripetere l’articolo, nullostante parea più acconcio di supplirvi colla giunta d’ un duplice indice personale e delle cose, indice .»teso colla possibile diligenza e ricchezza, ad agevolar* le più minute ricerche.