152 rev. Nicolò Grassi di Fornicalo, parroco di Cercivento e canonico della collegiata di s. Pietro in Gamia, e dedicate a s. e. rcv. mons. Gian Girolamo Gradenigo, arcivescovo d’Udine. — Udine, 1782, fratelli Gallici, p. Vili, 224, 8.° L’ opera è tolta in gran parte dalla latina ms. di Fabio Quintiliano Ermagora De antiquitatibus Carniae libri quatuor, come attesta 1’ autore a p. 206 : u Opera elegantemente scritta in lati-» no sopra le antichità della Carnia, e che molto ha contribuito » alla presente mia storia.» Dividesi in cinque parti: a) della provincia della Carnia' in generale, p. 1-40; b) della provincia della Gamia in particolare, p. 47-129; c) del canale di Gorto, p. 130-154; d) del canale di Socchieve, p. 154-176; e) del quartier di Tol-mezzo, p. 176-218. 1028. Giampiccoli Marco Sebastiano. Notizie appartenenti alla provincia della Carnia, con la carta topografica della medesima. — Belluno, 1782, p. 6. — Ivi, p. 30, 8.° Contiene la divisione e le prerogative della Carnia. 1029. Formaleoni Vincenzo. La Carnia — Sta nella Tipografia veneta. — Venezia, 1786, voi. IV, p. 202-206. 1030. Cenni geografico-fisici, statistico-agrarj, pastorali, boschivi, industriali, commerciali ed economici, relativi alla Carnia, e necessarie provvidenze. Memoria letta all’ apertura della sessione agraria in Tolmezzo, il 24 agosto 1857, da Gio. Battista dott. Lxv-pieri (con avvertenza premessavi da Pacifico Valussx). Leggesi nell’Annuario dell’ associazione agraria friulana , anno li, p. 183-239. 1031. Sabellici M. Antonii, Carmen in camicum incendium.—-Sta nei Carmina dello stesso (1482), 4.°—Venetiis, 1502. — Basi-leae, 1560, tom. III, c. 565-571. Il carme che comincia: u Jam fusis provecta rotis nox atra rubebat « conta 424 esametri. Vi si descrive uno spaventoso incendio, appiccato a parecchi paesi della Carnia, dai Turchi, in una delle loro incursioni, alla metà del secolo XV. 1032. Gli antichi e recenti privilegj, et esenzione della provincia della Cargna, del dott. Agostino Spinoti, nunzio in Venezia, raccolti e dedicati alli magn. sigg. Nicolò Silverio, G. B. Vaga-nini, Gio. Batt. Candone e Daniele Nigris, attuali capitani di essa provincia.—\ enezia, Stefano Monti, 1740, p. 32, non num., 400,4.°