1877 435, Inscriptiones Galliae Cisalpìnae latinae, consilio et au-ctoritate Academie litterarum regiae Borussicae, edidit Theodorus Mommsen. (Nel Corpus inscriptionurn latinarum Acad. litt. reg. Bor. editum. — Voi. v, parte u, con due carte geografiche) — Be-rolini, apud Georgium Reimerum, tip. fratelli Unger, 1877; in fol. di pag. xxiv-57 a 104 (a parte) e da 545 a 1215, o pag. compì. 753. (B. C. U.J La seconda parte del volume v delle Iscrizioni del Mommsen (V. n. 276) comprende propriamente la regione nona e undecima d’Italia, ma completa la raccolta anche per la decima regione, che era la nostra. Anzi tutto, rispetto alle false, ne aggiunge altre sette per Aquileia e Friuli dal n. 1093 a 1101 (pag. 94-95), mentre di due, descritte nella parte precedente, afferma che possono ritenersi genuine. Terminato il catalogo delle iscrizioni varie, che per le tre regioni della Gallia cisalpina sommano a 7983, viene il Mommsen all’elenco delle iscrizioni sulle publiche vie. Illustrano la via da Aquileia a Concordia, e le tre da Concordia al Norico, a Oderzo, ad Aitino, le poche iscrizioni dal n. 7989 all’8001 (pag. 935-937). Ancora sono di qualche interesse le iscrizioni su strumenti domestici trovati nelle tre regioni dell’Italia superiore, cioè su tegole lungo l’estuario adriatico (pag. 957-970), e su anfore, lucerne, vasi di creta, fistule plumbee, pesi, suppellettili di vario metallo, anelli trovati qui ed altrove (pag. 981 e segg. passim). Nuove aggiunte chiudono il volume, le quali, tenendo conto della memoria del co. Di Toppo (v. n. 223), e dei lavori in materia epigrafica del Gregorutti e del Maionica, completano le iscrizioni già edite, e offrono un nuovo tributo alla epigrafia di Aquileia dal n. 8206 all’8641 e dal n. 8970 all’8986 (pag. 1023-1051 e 1096-1097), di Cividale dal n. 8642 al-l’8647 (pag. 1051), delle friulane incerte, di Tricésimo, Gemona, Zuglio dal n. 8648 all’8653 (pag. 1052-1053). Ben numerose sono le aggiunte per Concordia dal n. 8654 all’8781, e dal n. 8987 all’8989 (pag. 1053-1065 e 1097-1098), grazie specialmente alla scoperta del