128 continuando a tenere informato il cardinale Farnese di quanto riguardava gli sposi. Francesco Luisino mori in Parma, a soli nove lustri, nel 7 marzo 1568. Se ne dolse amaramente Alessandro Farnese, obligato al Luisino « per esser quel che con tanto amore mi insegnò quel poco che so. » 373. Biografia del P. Giuseppe di Tolmezzo, gesuita. (Pel 50° della messa del pievano di Verzegnis Giovanni D’Orlando)—'Tolmezzo, tip. Paschini, 1871; in 8° di pag. 8 non num. (R.J.) Il padre Giuseppe Marchi fu valente archeologo ed epigrafista; per vent’anni direttore del museo Kircheriano, studiò specialmente le catacombe romane, e vi scoperse i sepolcri dei santi Procolo e Giacinto, la grande cripta nel cimitero di S. Agnese, e contribuì ai grandi scavi nel cimitero di Calisto. Scrisse sull’Aes grave del museo; delle tre parti divisate, compiè la prima dell’opera sulle catacombe. Il padre Marchi, nato in Tolmezzo nel 22 febraio 1795, morì in Roma il 10 febraio 1860. 373. Volchero patriarca e le agitazioni politiche dei suoi tempi, a. 1204-1218, storia documentata di Carlo Buttazzoni. (Nel-l’Archeografo triestino, Nuova Serie, Voi. n, pag. 157 e segg.) — Trieste, tip. Herrmanstorfer, 1871 ; in 8° gr. di pag. 62. (R. O-B.) Pregevolissima per ordine e chiarezza, in mezzo a tanta oscurità e confusione di casi, è questa monografia, ricca di annotazioni, che del patriarca Volchero diede fuori il dott. Buttazzoni, il quale si era già occupato altra volta dell’argomento (V. n. 221). La illustrano tredici documenti, dei quali quattro finora inediti. 374. A history of painting in north Itali/: Yenice, Padua, Vicenza, Ferrara, Milan, Friuli, Brescia, from thè fourteenth to thè sixteenth century ecc. by J. A. Crowe et G. B. Cavalcaselle. — London, John Murray, 1871 ; due voi. in 8° gr. con illustrazioni. (B. M. V.) Sul Basaiti, di scuola veneziana, assistente e scolaro di Luigi Vivarini, parlano a lungo gli autori nel voi. i°, pag. 259-270. Citando l’opinione che sia nato in Friuli, aggiungono non conoscere qui altro luogo, tranne i dintorni di Serravalle, dove abbia potuto imparare i primi rudimenti del suo stile. Ma gli autori dedicano di proposito alla nostra regione i capitoli in e iv del voi. ii,