127 370. Nel primo anniversario della morte di Michelangelo Grigoletti insigne pittore di storia, componimenti di varii autori. — Trieste, tip. Lloyd austriaco, 1871; in 8° di pag. 23. (R. O-B. Non si noterebbe qui questo opuscolo, tributo poetico di ammiratori e di amici al pittore Grigoletti pordenonese, morto a Venezia l’il febraio 1870, se la epigrafe che lo apre non contenesse un ricco catalogo delle sue opere artistiche, distinguendo le migliori condotte per la cattedrale di Graz. 371. Francesco Luisino da Udine di Amadio Ronchini. (Negli Atti e Memorie delle R. R. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, Voi. v, pag. 209 e segg.) — Modena, tip. Vincenzi, 1871 ; in 4° di pag. 10. (R. J.) Rettificando in più luoghi le asserzioni del Liruti che non è invero il più esatto degli scrittori, il Ronchini rifà la vita dell’umanista Luisino da Udine in quella parte che si riferisce alle sue relazioni coi Farnesi. Infatti il Luisino, nel 1554, fu chiamato da Ottavio Farnese alla corte di Parma, maestro di lettere di suo figlio Alessandro, più tardi famosissimo nelle storie; e nel 1556 accompagnò l’alunno dodicenne in Fiandra, dove, con la madre Margherita d’Austria, si recò a complimentare Filippo II, rispettivo zio e fratello, di aver conseguita, per l’abdicazione di Carlo V, la corona di Spagna. Nell’archivio governativo di Parma stanno molte lettere del Luisino in cui dà contezza al duca del viaggio e delle accoglienze: il Ronchini ne trasse i brani più rilevanti a illustrazione della vita del maestro e del discepolo. Francesco Luisino nel 1557 passò a Londra con Margherita e Alessandro, essendo stati preceduti da Filippo, desideroso di assicurarsi l’alleanza inglese contro Arrigo re di Francia. Istruito dal nostro udinese nel latino, Alessandro Farnese potè trattenersi « con la Ser.raa Reina e con molte dame anchora che possiedono la lingua latina e greca. » Stettero, precettore ed alunno, in Fiandra fino al 1559, in cui, lasciata Margherita al governo dei Paesi-Bassi, Filippo II li condusse in Ispagna, dove il Luisino, fece l’ultimo libro del poema su Giuseppe ebreo, di cui il Fracastoro aveva condotti i due primi ; e stette sei anni fino al 1565, non potendo impedire il mal celato trasporto di Alessandro pel sesso gentile. Il perchè, nel novembre, se ne affrettarono le nozze a Brusselles con Maria di Portogallo e il Luisino, da precettore, divenne segretario del principe. Lo seguì a Parma,