1866 ili. Anuales Foroiulienses a. 1252-1331, edente Wiliielmo Arndt. (Nei Monumenta Germaniae histórica di G. H. Pertz, Tomo xix, pag. 194 e segg.) — Annover, tip. Culemann, 1866; in folio di pag. 29. (B. C. U.) Stanno nel primo volume, parte seconda, degli Annali d’Italia, della gran raccolta tedesca del Pertz, e precisamente al settimo numero degli Annali medioevali, spettanti all’Italia superiore. Furono scritti dai due fratelli Giuliano e Giovanni, canonici mansionari di Cividale, e riguardano non solo la storia del Friuli patriarcale, ma illustrano anche i fatti delle contee di Gorizia e del Tirolo. Furono publicati da prima nel 1740 dal De Rubeis in appendice ai Monumenta Ecclesiae Aquileiensis, poi nella grande opera Scriptorum rerum italicarum del Muratori, Tomo xxiv, pag. 1191-1226. Il maggior merito dell’Arndt fu di aver ordinato cronologicamente gli annali, publicati nelle raccolte precedenti cosi come si trovarono manoscritti, di avervi apposte alcune note illustrative; ma l’erudito tedesco ebbe il torto di non collazionare la sua ristampa sui codici, il che sarebbe stato ben necessario per colmare le lacune e correggere gli errori della cronaca, di cui la prima copia antichissima conservasi a Cividale ed altra copia più recente fu trovata nell’archivio capitolare di Udine. Pietro Passerini udinese, letterato e collettore tra il secolo xv e il xvi, compendiò già questi annali, e brevissimamente li continuò, offrendo alcuni dati tra il 1343 e il 1364, editi pure dall’Arndt, a pag. 222. Usi. Relatime di me Tomaso Moresini ritornato di Luogotenente di TJdene, presentata et letta nell’eccellentissimo Collegio adì 14 zugno 1601. (Nozze Squeraroli-Sartori) — Venezia, tip. Antonelli, 1866; in 8° di pag. 84. (R. J.J Se ne fece editore il dott. Luigi Pescarolo. Risulta da essa che il 1600 fu anno di carestia, a cui il luogotenente provide con la riserva di novemila staia di frumento che si posero a mano a