28 55. Bell’origine e delle vicende della musica ecclesiastica e dello stalo della medesima in Friuli dal cominciare del secolo xviu fino al presente, discorso letto all’Accademia d’Udine dal socio ab. Domenico Sabbadini mansionario della cattedrale, il giorno 1° febbraio 1829. (Per ingresso dell’arcivescovo Casasola)—Udine, tip. Zavagna, 1863; in 8° di pag. 19. (B. C. U.J Molto diffusa è in questo discorso la prima parte generale ; ma venendo ai maestri di cappella della cattedrale di Udine, il primo di cui si abbia notizia pel Friuli è Benedetto Bellinzani bolognese che qui fu maestro nel 1720. Scrisse i salmi e gl’inni di tutti i vespri dell’anno e li dedicò ai deputati della città di Udine. Nella metà del secolo scorso fioriva nella stessa qualità Bartolomeo Cor-dans veneziano. Ma nella musica sacra si rese illustre a Cividale fin dal 1750 un don Pietro Pavona da Palmanova, valentissimo; mentre a Udine erano nominati prima don G. B. Tomadini udinese, morto nel 1799 e poi don Giacomo Rampini rodigino, morto nel 1811.