293 MDXXi, in hunc modum: quod filij pracdicli qui ut supra venienl in Rogatis, ponerc nequeant balotam in ilio, videlicet tantum ad dictum Consilium accedere. 1473, die 2 Augusti. Ad capilulum XLVI corredimi ultimate de tilijs et nepotibus non potcntibus esse rectores, capita Consilij alicujus etc., addalur: quod filij domini Ducis el filij filiorum vivente Duce, non possint habere aliquod officium vel beneficium, uiagislralum, sive dignitatem aliquam, ncque continuam, ncque ad tempus, nee esse de aliquo Consilio prater Majus Consilium et consilium Rogatorum, de quo esse possint postquam finierinl annos 30 sine alia eleclione, sed ire non possint in consilio Rogatorum ad ca-pellum pro hessendo electores alicuius vel aliquo-rum ad aliquod munus, sicut non possunt in Majori Consilio. Fralres aulem domini Ducis, esse non possint vivente Duce de Consilio X. Questo capitolo di Promission di Doxi ho posto qui, perchè per questo sier Antonio Grimani del qu. Hironimo fìol dii Serenissimo vera in Pregadi come nepote del Serenissimo. 177'> A dì 25, Domenega. Veneno quelli vadagnono il pallio eri a Lio, in Colegio, a l’arclio, justa il consueto. Di Crema, fo letere di sier Andrea Foscolo podestà et capitanio, di 23. Come erano zonli li francesi di monsignor di San Valier, numerati da chi li vele a qualro a qualro, numero 1500, che sariano 0000 eie., el erano zonti a Piasenza. Di sier Hironimo da cha’ da Pcxaro prove-dador zeneral di terra ferma, da Ferola Gisa, a dì 22, hore . . . Come il campo era levato e passava Ojo per andar a Cremona, e lui andava in Brexa. Di sier Andrea Grifi procurator, proveda-dor zeneral, di Montebello, date a dì 23, hore... Come l’andava a Verona a dormir. Solicilava la espe-dilion dii Pagador con danari etc. Fo balotato il Rasonato col Pagador, qual sier Andrea Griti predilo scrisse per lui, videlicet Marco di Luchini era a Padoa, qual è sopra la exation di le condanason di Padoa. E dito Pagador si parte doman da matina. Di Spalato, di sier Marco Antonio da Canal conte et capitanio, di 15 di l’instante. Come, (1) La carta 176 * è bianca. AGOSTO. 2Q4 hessendo venuti turchi, cavali 70 et pedoni 250, in quel territorio, el havendo falò corarie in quel teri-lorio, e fato preda di anime 50, tende, inteso questo, inandoe il capo di slratioti è 11, Zorzi Rencsi con cavali 20 et certo numero di quelle ordinanze ha fato de fi a piedi, e fono a le man con diti turchi, recìderono le anime prese, et presi 13 turchi a piedi li menono in la terra; li quali li voi castigarli el bru-sarli vivi etc. Fono balolati cinque sopra l’eslimo di trevisana, ch’è fuora di quel Colegio, videlicet, in luogo di sier Zuan Antonio Dandolo intrado savio di Terraferma, di sier Lorenzo Corcr va capitanio a Bergamo, di sier Piero Griti intrò provedador a le Biave, sier Nicolò Michiel el dotor, è cazado, et di sier Marco Barbaro è amatalo. El rimase sier Lorenzo Capello qu. sier Michiel, sier Fantin Valaresso qu. sier Bali- . sta, sier Hironimo Malipiero qu. sier Francesco, sier Zacaria di Prioli qu. sier Marco et sier Polo Nani qu. sier Jacomo. Vene in Colegio Zuan Batista da Fan contestabile nostro eri, dicendo la Signoria averlo casso, e tamen la sua fede non meritava, perchè el stava bene e voi operarsi ancora volendo la Signoria noslra. Ifor li fo dito è casso e datoli provision, sichò non achade dir altro, et si partì. Da poi disnar, fo Gran Consejo. Tulle le voxe 177* passoe, et rimase di Pregadi ordinario sier Alvixe Loredan, fo dii Serenissimo, di 3 balote, da sier Francesco da Mosto, è di Pregadi, qu. sier Jacomo, el qual più non ha auto oficio, nè mai è sta balotato; ma è degnissimo zentilhomo et merita ogni honor. Di campo, fo letere di sier Polo Nani capitanio di Bergamo, di 23, hore 20 da llebecho. Come erano passale le zente e aviate verso Cremona per alozar de lì via ; et scrive de oecurrentiis. In questa note passada se impiò fuogo a san Fantin in alcune caxe da cha’ Pixani per mezo cha’ da Molin. Fo gran fuogo, principiò bore 5, fo reparalo perchè non era vento, et si bruxò le caxe a danno di quelli da cha’ Pixani, i quali sono sier Velor Pixani qu. sier Zorzi e sier Jacomo Pixani qu. sier Polo, i quali tra loro erano in lite per dito stabile. A dì 26, la matina fo letere dii Governador di... da llobecho. De occurrentiis, il summario scriverò di solo. Da poi disnar fo Pregadi. Et vene sier Marco Grimani qu. sier Hironimo fo dii Serenissimo, in Pregadi per una parte fu trovada presa dii 1473 in la creation di missicr Nicolò Marzelo doxe, che li nepoli dii Doxe, poi arano compiti, 30 anni possano