61 MDXZXHI, APRILE. flS sier Jaeomo Marzello va patron in Fiandra ut in ea. Ave 1151, 15, 13. Fu presa. Fu posto, per li ditti, la parte etiam eri presa in Pregadi di quelli comprano lite, la copia di la qual é sciita qui avanti. Are 812, 410,17. Fu presa. Ogniun che parlava non era presa. Fu posto, per li dili, la grati* di... . Tre-pini la qual é passa per tutti li Consegli et dimanda Fu posto, per li dUti, la gratta di Domcnego di la Torre de la meseteria, Invia uim palladi dii corame per II governatori, io disfata per scansar la spesa, dimandò uno oficio primo vacante di intrada dacati 80 a l'anno, et fu presa per tuli li Cnnscgli. Are 1027, 15«, I. In questa malina fo (rato il palio a Lio, di la balestra, insta il consueto. Messorio banco do galic sotil, in exeeulion di la parte, sier Nicolò Bernardo di sier Francesco va per il secondo viazo et di rimasti sovraeomiti sier Mi-chiel Salomon qo. sier Nicolò stato sormontilo ; et a hore 23 vene una grandisama piota et grossa la qual duroe .... et é lanlo oro, aeoessaria a le biave et altro che in sti primavere la terra produse. • Adì 21. La matina. Non io alcuna lettera. Ventilo in Collegio quelli sora le leze voleno meter a Gran Conscio, terminato udirli da natine, et li censori ttiam voleno meter doe parte che voleno meter, et li eai di X voleno esser in Collegio ad aldirle : rimesse a mercore malina. Da poi disnar fo Cooseio di X con Zonti. Fu preso, poi da molta disputatimi, iuor do per 100 di tutte le inlrade di la Signoria vostra ti di questa terra come di luora da terra et da mar, et si* deputa Jo a l’oficio sora le aque. ltem licentula la Zonta (unno et compiletio di lezer il processo bto a Uene per la morie dii rapii amo di Venzoo, di uno schwpo, nomeva Antonio Bidelnuzo lì ¿olissimo nastro, et fu preso di chiamar alcuni.... Incolpadi di Ul morie per numero ----Il qual * sia morto per esser marchesco el fedelissimo nostro. Noto. La parie ozi presa di le do per 100 fu posta per il Serenissimo, Coi»ieri, excepto sier Lorenzo Bragadin et li cai di X. Parlò per la parte H Serenissimo, coni ridisse sier Lorenzo Bragadin consier e proveditor sora i Monti, non erano li altri do colegi sier Andrea Trivixan el eavalier el sier Francesco di PrioH procurai or, et li rispose sier Cario Morexini proeorator é sora le ique. Ave 18, 4, 4, la prima tolta, la seconda 20, 4, 9, fu presa. jlrfl 22. La malina, in Quaraotia criminal per talar il spazo di hebrei retemili, essendo sla compilo di lezer le scrilure, sier Piero Moeenigo l'avo-gador parloc el non li fo risposto, posto per lui la parte di laiar detto spazo fato per sier Su bastimi Juslinian el eavalier, sier Nicolò Bernardo cousieri, sier Zuan Antonio Conlarini eoo di XL, sier Lunar-do Loredan, sier Vidal Mia»i signori di note, non fu presa. Ave 5, 13, 17, la seconda volta 4, 10,21. Et poi messe -he li presenti siano relnsati prò nmrtc. Ave 18 di si, 4 di no, 13 non smeeri, et tonno lassali. Itrm posto di procieder eonlra 4 b ebrei ab-senti, balotà 2 volle, la pende : 15 el 13, di no 7. Se inlese la morie quesla note de sier Alvise Barbaro el consier qu. sier Zacaria ol eavalier prò-curator in zonii... ; processo il mal per alteration fatta con sier Jacono Gixi qu. sier Zacaria pur confini. È morlo con oplima fama de anni 7S>. Da poi disnar fe Collegio di la Signoria con li Savii, el aldileno do parlo voleno mcler sier Marco Dandolo dotor et eavalier el sier Al rise Uradonigo savii sora i statuii : una zurclii la regolatimi dii Collegio in Criminal, alla qual li Coosieri (tanno noli una opinion et sier Gasparo Malipiero savio dii Conscio un’ altra, el su queilo fo parlato assai, et persuasi a venir prima in Pregadi e Ihoro volano andar in gran Conscio justa la soa creatioe. Ikm feno lezer un*altra insta la comission diluii per il Conscio di Pregadi zerda quelli rubano il publico, e su questa il Collegio disente mollo el stetcuo liu hore 24, et il Qollegio è di opinion di metter uua parie che i vengano prima con le sue opiuwu in Pregadi dove se babbi a consultar e dispular, e quel sari preso poi si vegni, come è il dover, al Mazur Consejo. Da Zenoa fo lettfre di sier Zuan Ikuadona dotor et eavalier, orater di... . et poi da Ve-geveno di 17, il stimario qtii avanti. Da Brexa, di reciori, di____Come erano siali a visilation di domino Mnlhio Avogaro declo iudice nostro etc. il qual slava meglio, e il calzo di de la molla fé sangue, el fra 8zomi andari a Trento in leticha. Da Zara fo lettere di sier Gregorio Pi temano prowditor generai in Dalmatia, di..... et di rectori di 16. Come in quelli notte il dillo sier Gregorio era morto da spilenlia. In questo zoroo, poi disnar, da li Auditori nuovi, slanle una som suspension, stante altera di Zudexi di