295 UDXXI, AGOSTO. 296 venir in Pregarli non melando balota, come poleno venir i fioli. Et cussi havendo la prova per danari di anni 30, ozi è venuto, che prima, da poi fato il Doxe, non è venuto, perchè ’1 non sapeva di dila parte, la qual gè la disse sier Vetor Morexini, et lo poi li afermai che ’I poteva venir. Hor fo principialo a lezer tulle le lelcre qui sotoscrite. Da Constantinopoli, di sier Tomù Contarmi baylo, di 15 Lujo. Come, a di 10 ricevete nostre di 19 Mazo, con l’aviso dii partir di l’Orator, e scusi la tardità a li signori bassa per la invernata eie. Scrive, non poterlo far per non esser la corte de lì, e tulli straparla di la tardità dii dito Oralor, e alcuni leniva non dovesse venir; siehè per questo lui non poi più oblenir alcuna cossa, et ha perso la riputa-zion. E venuto uno navilio di Alexandria, qual fu . preso da 4 galle et 4 fuste di Chayrbech, la mità dii qual è di Bernardin Jova, l’altra mità di uno altro ; et par era suso robe di uno zentilbomo da . . . qual è di Rodi, et turchi tolseno dite robe et hanno mandalo di qui a saper quello dia far dii navilio. Scrive, 178 lui non li basta l’animo de farlo restituir, perchè non ha più alcun poter. Scrive, si provedi di danari. Ha Irato ducali 400 in sier Hironimo di Prioli qu. sier Domenego per altratanli auti de lì. Da soi comessì di Candia non poi aver lì soi danari, perchè li reelori non voi pagarli et si scriva. Dii dito, a dì 10. Come, per uno suo mandoe in campo dal Signor turco a Sofia, qual 1’ ha visto, referisse è mal in ordine. È ben gran campo, ma il forzo descalzi e senza arme, e di quelli homeni che ’1 Signor havia ordinato di meterli su l’armada l’anno passato, videlicet zurme di galia ; siehè in Saman-dria, andato dito campo, era mal in ordine. Di Spalato, di sier Marco Antonio da Canal conte e capitanio, di 15 Avosto. Come, a dì 29 Dezembrio scrisse esser venuto lì uno colognese a nome dii marchese di Manica per aver il lìol dii conte Yanis dì Poliza, fo alias a nostri stipendi in questa passala guera. Bora avisa è ritornato cl dito di Cologna con uno fradello dii dito Yanis, stato a Mantoa, venuto per levar cavali, et venuto vestito di caxache di oro, et par non babbi modo di averne 30 cavali di Poliza; dii che non li parendo al proposito, ha temilo modo polrano imbardarsi de lì via. Scrive come, havendo aulo noticia boste turchescha dovea venir su quel territorio, et cussi questa note do capi di ladri è venuti sopra quel territorio tra Glissa e Spalalo cavali 70, pedoni 200, el menono via solo Glissa anime 25 che venivano con pan e frutti qui in Spalalo, et altri erano stali a li mulini, unde lui Conte mandò fuora 20 cavali di straliolì con alcune di quelle ordinanze ha fato ; e fono a le man, et ne amazono 20 turchi et 10 feno presoni. Di Sibinico, di sier Andrea Balastro conto e capitanio, di 24 Luio. Come eri, a hore una di dì. vene cavali 200 di turchi a una villa ditta Hasina di quel lerilorio mia 5 lontan di Sibinico et meno-rono via animali menuli 2000, bovini 200, et anime. 1 quali feno una imboscada e veneno a far la dita coraria. Siehè quelli meschini è in gran pericolo se non se li provedi. È pochi stralioli a questa custodia, poi è mal pagati; li ha sovenuli di ducali 40 di danari di la fabrica con promission trarli dii primo groppo vegnirano per pagarli. Di sier Gasparo Contarmi orator nostro aprcsso la Cesarea Maestà, date a Drusa, a dì 7 Avosto. Come a dì 4 scrisse la repìicha lì fece quella Maestà, zercha scriver a la Signoria lasasse passarli 6000 fanti di Trento la mandava in ajuto dii Papa conlra il He di Pranza, etspazù permesso a 178' posta fino a Verona. A dì 5 parli per Brusa. 11 He andò per altre strade e lochi a coze e soliti piaceri, et questa sera etiarn Soa Maestà è zonta di qui. Di nove si ha, el conte di Nasali capitanio zencral di l’esercito di questa Maestà aver preso uno castello di Ruberto di la Marchia, dito Bajon, qual è di lo episcopo di Legie di là del fiume di Mosa. Scrive, dì Cales si ha il Cardinal Eboracense Sabato sarà qui da questa Maestà; non sa la causa. Dal Surìan orator nostro se intenderà. Ha scritto al Surian e da lui ancora non ha auto risposta. Si parla di nova intelli-genlia si trala tra questa Maestà e il re di Anglia, con far noze etc. La nova scrisse è rifreschata di Chastiglia, come quelle comunità erano sublevate contra il Re, et haveano fato tajar la lesta al Prior di Chastiglia, et che’1 re Christianissimo avea 10 milia lanzinech el 600 lanze aviate verso Novara per ricuperation di quel regno, ossia per dar fomento a ditte comunità, continuino in la guerra contra questa Maestà. Scrive, questa malina è venula una altra nova, che una nave di Pranza havia preso su quel di Anglia una nave di biscaini, per il che il Cardinal havia armato 4 nave per mandar drio di la nave per non voler soportar tal injuria. Scrive, il Philinger non è venuto drio la corle e resta indisposto di gole a Gandano, però di la materia di le inlrade dii Friul nulla ha potuto far zercha il conte Cristoforo, ma scrive il lutto dipende secondo si porterà la Signoria nostra verso di questa in le occorenze presente. Dii dito, a dì 8. Non havendo expedito le po-