363 UDXXI, SETTEMBRE. 364 Et il Colegio si reduse a consultar, c vene le ter c di campo, di 3, hore 2 dì note. Come sguizari, havendo danari passeriano, et altre occorentie. Fo dito esser aviso, per via di uno fioreiitin venuto dii campo dii Papa, come haveano auto Parma; et cussi tal nova fo divulgata per la terra. I’o dito ctiam esser letcre di 25, da Iìuda, che Belgrado si lenivo; qual Ictere erano in man di uno Zuan Antonio Zigoto, li scrivca uno fiorenti!); ma volendo inquerir la verità, era fallato il zorno e nulla era con fondamento. A dì 5. La malina vene letcre di Roma, di . .. et di Napoli, dii Secretario, di.. . Erano in zifra ; non di substantia, perchè de lì poco si trala da conio. Vene l’oralor dii Papa Legato, slà qui, qual ave audienlia con li Cai di X, nescio quid. Trala cosse imporla, qual però nort sono ancora venule al Pregagli. Vene l’oralor di Ferara, et monstre Ietcrc dii suo Duca con avisi et nove dii campo dii Papa et di quello li ha scrito Lulrcch ; qual ctiam fo aldito con li Cai di X. Veneno li 8 oratori di Treviso a luor licentia assa’ ben in ordine, e li oratori, maxime li fati cavalieri, con grosse cadene d’oro, vestidi di seda et un con beebeto d’oro; ctiam li do zoveni fati cavalieri con cadene d’oro : e tolseno licentia, ozi vanno a Treviso. 218 * Da poi disnar, fo audienlia dii Principe et Signoria publice, et li Savii si reduseno insieme a consultar le commission clic se dia dar a li XX Savii elecli sopra la reformalion di la terra, et sleleno fin bore 24. Di Udcne, fo letere dii Luogotenente, di 4. Come à auto una lelera di lì a Piero di Goricia, revo-cha la nova dii perder di Belgrado, imo si lien ancora, et il campo hongarico in bordine, et gajardo et potente eie. Di Ferara vene leterc dii Duca al suo ora-tor, di 4. Come Parma havia auto Sabado et Domenica do bataje, et quelli dentro si aveano difeso virilmente, et amazati molti, tra li qual uno prete nel pavion del signor Prospero, et uno cavalo in dito pavion ; et che il Luni e Marti non fo sentito altro. Le letere di campo che vien al ducha di Ferara, è di 2 di questo. Noto. Come in Are è sequito uno caso, eh’ è slà brusà uno passo ditto Piantamento, et sier Marco Malipiero podestà vene in Colegio a dolersi di questa cossa, et che l’havia fato il processo, et babbi autorilà di bandirli. Et cussi il primo Pregadi sarà messo la parte. A dì 6. La malina veneno in Colegio sier Alvise di Prioli, sier Antonio Condolmer, e sier Francesco Donado cl cavalier inquisitori dii Doxe defunto, dicendo esser slà vitià sopra il libro de le proposte, over Converso, quando fu fallo in luogo di sier Filippo Trun fìol dii Serenissimo, dii 1472, che rimase dii Consejo di X. Et perchè si mormorava el padre fusse Doxe e lui fìol dii Consejo di X, el diio refu-dò con la pena, par sia slà conzado sopra uno libro, e scrilo noviter in loco dii.... che non poi star per la creation dii Serenissimo per la sua Promis-sion, dicendo voler andar a meter taia eie. E sopra questo fo gran parole. El Doxe parlò dicendo che missier Lorenzo Lorcdan è sta ben creato procura-lor, e con li so’ danari si ha mantegnudo il Stailo, et che lui messe la parie hesscndo di Colegio. E fo di-sputà su questo, e sier Luca Trun conlradise, et fu preso de si, e che ’1 voi parlar in suo favor. Et il Prioli a l’incontro disse il Gran Consejo la definirla; e si usò gran parole tra diio Prioli e sier Zuan Antonio Dandolo savio a terra ferma, llor il Doxe con la Signoria disse, quando i vorano se li darà qual Consejo che i vorano. Dii Govcrnador, fo letere, date ... Come tulli 219 passavano di là in uno alozamento sicuro vicino a Po. Dii provedador Griti et Nani, date a Cremona, a dì.. . hore . . . Come sguizari non erano passati lutti, et erano zonli li fanti di monsignor di San Valier numero ... Item, li sguizari ritornono a caxa, par si sconlrono in li altri venivano a servi-cio dii re Christianissìmo, e da loro spogliati e morti. Scrive altre particularità, sicome dirò di solo. Noto. Eri fo dato via al publico incanto a Rialto per li Savii sora le aque l’ofìcio dii Palo per ducali 713, la mità di qual danaro vanno a la guerra. Et l’ave il servilor di sier Zacaria Cabrici procurato!’, chiamato .. . qual è bergamasco; et è conira le leze, et la parte di venderli posta in Pregadi dia esser aprovà in Colegio. Non so quello sarà. Da poi disnar, fo Consejo di X con la Zonla per risponder a la proposilion fece il Legato in Colegio a quanto ha dito il Papa a l’Orator nostro ; qual è materia secreta et non volseno venir al Pregadi, ma lenirla in dito Consejo di X. Di campo, fo letere di.... dii provedador Griti et Nani, di eri hore 9, a Cremona. Come passavano di là per andar tulli in campo da Lutrech. Itcm, che sguizari haveano mandà a dir a Lutrech,