PIO BONDIOLI dell'Epiro autonomo », facendo entrare apertamente nel territorio le truppe regolari. A questo punto il governo italiano che fin dal 26 ottobre aveva mandato una missione sanitaria in aiuto delle vittime dell'invasione ellenica e quattro giorni dopo aveva occupato l'isolotto di Saseno che nelle aspirazioni della megali idea e nelle carte geografiche della politica panellenica di Venizelos figurava attribuito alla Grecia, decise il suo intervento in Albania. Già il 26 maggio l’Italia aveva ufficialmente dichiarato che l’equilibrio nell’Adriatico non poteva nè doveva essere in modo alcuno modificato a danno nostro e a vantaggio di qualsiasi altra Potenza grande o piccola. L’equilibrio stava appunto per essere rotto. Il 28 dicembre 1914 la bandiera italiana, salutata da un corpo di spedizione, era issata su Valona. 88