ALBANIA « razzo, Scutari, Elbassan, Argirocastro, Berat e Co-« ritza; costruzione del Porto di Durazzo; arginatura « e canali di irrigazione di numerose Provincie, ita-« liane le Società minerarie, italiane le società elettri-« che, italiane tutte le imprese che tendevano a met-« tere in giusto valore le risorse naturali del Paese e « ad offrire ad un popolo, troppo lungamente abban-« donato ad un triste destino che per le sue virtù ci-« vili e guerriere non merita, un adeguato campo di « attività produttrice. E infine italiane, sempre italia-« ne, le iniziative dirette ad elevare culturalmente e « spiritualmente le masse popolari albanesi. I capitali « impiegati dall’Italia in Albania dal 1925 ad oggi « ammontano alla cifra di un miliardo e 837 milioni « di lire; cospicua in se stessa ma resa ancor più im-« ponente dal patrimonio di operosità e di fede pro-« fuso a piene mani dalla schiera benemerita di que-« gli italiani che hanno fatto dell’Albania il non sem-« pre agevole centro del loro lavoro, pionieri silenziosi « e infaticabili di una pacifica impresa, ai quali oggi « deve andare l’espressione della nostra schietta ed « ammirata riconoscenza ». 163