CAPITOLO II - LA RELIGIONE Un’altra iscrizione ci presenta poi un tal Verus, che fu edile, IV viro, quinquennale, e poi pontifex (1), e forse tracce più incerte della presenza di pontefici troviamo anche in poche altre iscrizioni Aquileiesi (2). Stabilire quali fossero le funzioni specifiche di tali sacerdoti riesce assai difficile allo stato delle nostre conoscenze ; basterà dire che essi indubbiamente cogli auguri e i flamini rappresentano nelle città lontane da Roma la sopravvivenza di organizzazioni cultuali copiate e rifatte sull’esempio di Roma (3); fra l’altro il pontefice avrebbe avuto l’incarico fulguris condendi, e la cerimonia del fulgur conditurn, di cui è rimasta traccia in Aquileia, sarebbe stata opera sua (4). Indipendentemente però da questi sacerdoti che avrebbero fatto parte dell’ organizzazione romana sacerdotale, insieme con gli Augustali, di cui parleremo fra poco, altri sacerdoti speciali appaiono in funzione in Aquileia, e già li abbiamo presentati accanto a ciascuna divinità: basterà quindi richiamarli qui brevemente : i patres, i patres pairati, i patres nomimoi di Mitra (5), gli ffToXwxod di Iside (6), le rnagistrae e le ministrae della Bona dea (7), un aedituus che fa omaggio dis deabusque (8), e una serie di magistri e non solo i magistri vici e i magistri juvenum che venerano Iside e Serapide (9), ma anche un magister di Marte Gradivo (10) e una lista di otto magistri (11), fra cui tre almeno liberti e due servi, che affermano di aver donato al dio, e può essere forse lo stesso Marte Gradivo, ararn, tectum (oppure tectarn, (1) IL. V, 1015. (2) IL. V, 881 ; cfr. Pais 1116; IL. V, 8300. (3) Fa utili e interessanti osservazioni a tale proposito il Toutain, Cuttes paìens 1, 273 e seg. (4) Pais 158 = Majonica, Guida 27-28; Fundkarte 31 ; il puteale fu trovato presso il crocicchio tra la via di Belvedere e la via del Duomo nel fondo Heutschel. (5) IL. V, 763, 764, 805; cfr. p. 131. (6) IQ. XIV, 2338. (7) IL. V, 757, 758, 762. (8) IL. V, 767. (9) IL. V, 8211. (10) IL. V, 8251. (11) IL. V, 8252; l’iscrizione fu trovata presso il tempio di Marte Gradivo. — 176 —