CAPITOLO III - LA MILIZIA fosse stato, almeno in città, molto continuativo e importante e fosse invece limitato a regioni della costa, da cui non ci sono pervenuti ricordi finora copiosi. Per ora infatti non trovo che tre iscrizioni di militi in servizio e tre di veterani (1). Interessa notare che due iscrizioni si riferiscono alla trireme Corcodilus, che fu certamente di stanza nel porto di Aquileia per qualche tempo (2). Esiste inoltre nel Museo una base che rappresenta la prora di una nave con rostro e che fu dragata nel 1910 dal canale della Natissa presso la cappella delle Vergini insieme con un’ iscrizione mutila a un L. Coel(ius) ; si pensa ad un monumento in onore di qualche navarca (3). Si deve osservare del resto, a conferma di quanto ho detto ora, circa la scarsità dei ricordi della flotta di guerra di Aquileia, che anche di memorie in genere della vita marinara Aquileia è scarsissima nelle pietre finora superstiti, il che può essere effetto del caso che ha finora celato forse quelle parti dei sepolcreti e degli edifici in cui erano raccolte più numerose le attestazioni di questo genere (4), oppure del fatto che i marinai appartenevano ad una classe più povera della popolazione, di quelle cioè che non lasciano ricordi nell’ epigrafia funebre ; oppure ancora può dipendere da ciò, che realmente la città per sè stessa poco attivamente partecipasse a tale vita marinaresca; gli scavi del porto, ora in corso, potrebbero dare forse una soluzione definitiva anche di questo interessante problema (5). (1) IL. V, 774 = Dessau 3120: Sex. Baebius Bai f. vet. ex classe estiarius, pone un ex-voto alle Dominae ; IL. V, 910 : L. Decimo Scavae Dercelonis f. missicius ex classe; IL. V, 938 = Dessau 2905 (Cervignano) : L. Trebius L. f. : l’iscrizione è metrica : naius sum summa in pauperie, merui post classicus miles ad latus Augusti annos septemque decemque, nullo odio sine offensa, missus quoq(ue) honeste. (2) Vedi p. 233 n. 4. (3) li Majonica, Guida 66 n. 101 a — Brusin, Guida 130 n. 51 ; Majonica, Guida 63, nota un’altra prora con rostri nella collezione Toppo a Buttrio. (4) Due rilievi di sarcofagi che svolgono il motivo della battaglia navale e che risalgono a tipi ellenici lontani conserva il museo di Aquileia: vedili illustrati dallo Zinoerle in JÒI. X, 1907, 167 e seg., fig. 52 e 54 : cfr. Reinach, Rép. reliefs III, 433. (5) Per i naucleroi vedi il capitolo V. — 234 —