RAPPRESENTAZIONI FIGURATIVE l’iscrizione, cioè in piedi reggendo il vexillum che reca una iscrizione intorno alla interpretazione della quale, come si è visto, c’è dissidio fra gli studiosi ; 14. la stele di Claudius Justianus (1), centurione della legione II Adiutrice, stele posta dal beneficiarius officii praesidis Panno-niae ; è notevole il fatto che il defunto è rappresentato in mezzo busto con un bastone di vite e una tessera. L’onomastica stessa delle epigrafi ci dà una guida abbastanza sicura per la datazione delle rappresentazioni che abbiamo considerato (2) ; le più antiche raccolte qui sotto i numeri 6, 7, 8, 9, hanno infatti parecchi tratti comuni, quali l’assenza dello scudo, e anche una certa maggiore accuratezza nella fattura, mentre le rappresentazioni dei numeri 10, 11, 12, oltre che prodotti di un’arte più rozza, hanno nell’atteggiamento del soldato, nella presenza dello scudo appoggiato a terra, nella natura stessa della pietra di cui è costituita la stele le caratteristiche della loro uniformità e insieme della loro decadenza. Quanto alla rappresentazione raccolta qui sotto il numero 13 essa appare coeva con le ultime citate, ma risponde ad esigenze di altra natura e quindi non può essere considerata insieme con esse. Resta infine la figura di cui al numero 11, pur essa tardiva, ma diversa da tutte le altre, in quanto il defunto vi è rappresentato in mezzo busto, in modo cioè non consueto, come abbiamo visto, per i militari, che amano farsi ritrarre a figura intiera, ma simile a quello di altri privati, che esaminerò a suo luogo (3). Un’altra categoria di rappresentazioni su tombe militari, non ha, come ho detto, figure, ma solo simboli o armi, e precisamente talvolta reca appunto armi, come è il caso della tomba posta da un commilitone a C. Firmidius Rufus di Suessa Aurunca, che (1) IL. V, 8275 = Dessau 2408 = Pais 65 = Majonica, Guida 51 n. 79 ; sulla vite vedi AEM. V, 1881, 206 (Domaszewski). (2) L’osservazione del Majonica in MCC. XXII, 1896, 46 seg. che quasi tutti i rilievi militari Aquileiesi riguardino la leg. XI Claudia, è, come si vede, errata, nè la relativa copia di tali rilievi appartenenti a questa legione dipende da altro che dal fatto che, come s’è prima osservato, molti sono i soldati di essa legione morti ad Aquileia. (3) La rappresentazione militare del sarcofago di cui Majonica, Guida 61 n. 72, « un giovane con elmo che fa roteare la spada, dinanzi a lui un uomo precipita a capofitto (Oreste ed Egisto ?) » appartiene alla tradizione mitologica. — 231 —