CAPITOLO VI - LA POPOLAZIONE E IL COSTUME caso (1), un marito ha avuto cura di specificare che si trattava anche dei liberti della moglie, oltre che dei suoi) coll’aggiunta anche spesso di posterisqae eorum (2) ; tale formula dimostra che la classe dei liberti, sia pure ospitati nella tomba del patrono, era considerata, là dove la formula è in uso, come una classe troppo ancora trascurabile della famiglia (3). Poi a poco a poco si differenziano tra la massa dei liberti i favoriti (4), finché i liberti stessi, la cui importanza va gradualmente crescendo, entrano in pieno nella composizione stessa della famiglia Aquileiese, come illustrerò tra poco. E si accresce allora e si va complicando anche la rete della dipendenza dei liberti da altri liberti, a costituire quell’ intricata serie di rapporti, che l’epigrafia ci rivela e tra cui non sempre riusciamo a stabilire con esattezza le vicende (5). Che è il medesimo fenomeno a cui ho già più volte fatto cenno, per il quale i liberti, anche nella vita pubblica Aquileiese, amministrativa, politica, religiosa, vanno facendosi parte sempre più larga ed importante, mescolandosi e confondendosi con la popolazione dei liberi. 1581, 3299, 8318, 8321, 8363, 8400, 8426, 8478, 8984, 8985; Pais 277, 1178, 1180, 1189, 1190, 1193, 1205; BJOl. I, 1898, 138 n. 59; MCC. XIX, 1893, 117 n. 35; XXI, 1895, 30 n. 2, 5 ; 32 n. 37; XXIII, 1897, 71 n. 49; 72 n. 56; 78 n. 24 ; XXIV, 1918, 171-72; quando viene citato un solo liberto dopo una coppia di coniugi ingenui si può dare il caso di un unico liberto, oppure quello di un liberto favorito: p. es. IL. V, 1077, 1101, 1144; Pais 265, 1161, 59 = 1111. (1) IL. V, 1006 ; cfr. MCC. XXIII, 1897, 78. (2) IL. V, 936, 937, 943, 946, 979, 1073, 1142, 1148, 1162, 1230, 1316, 1444, 1557, 1559, 1564, 8305, 8322, 8336, 8566, 8980, 8981 ; Pais 181, 235, 1164, 1181, 1185; MCC. XXIII, 1897, 70 n. 44; 72 n. 52; 73 n. 57 ecc. (3) In IL. V, 1001 è detto che i liberti non sono nella tomba de) patrono, ma che C. Petronius T. f. IVvir locum ded.it hunc libertis liber-tabusque ; dopo di che vengono enumerati. (4) Non posso farne qui naturalmente l’enumerazione : cito tra i molti IL. V, 1077, 1101, 1144, 1335, 1339; Pais 1161; MCC. XXIII, 1897, 72 n. 52 ecc. ecc. (5) In una iscrizione inedita abbiamo l’esempio forse di due famiglie di liberti i cui membri nati in servitù furono forse manomessi insieme e ricostituirono in libertà quei rapporti, che già avevano allacciato in servitù ; si tratta di Fructus Crispi l. negotiator che ha per contubernale Minicia C. I. Potita e come madre Hilara Crispi l. : sono liberte come lui due sorelle appartenute al medesimo padrone, e la madre della sua contubernale ; egli pare abbia poi un verna che si chiama C Minicius Decembrius e che fu forse figlio suo e di Minicia, quando questa era in servitù e fu probabilmente con essa manomesso. — 370 —