CAPITOLO II - LA RELIGIONE che si accostano ad un altare e mi fa pensare ad un sacrificio compitale di tre magistri vicorutn, tre cioè. come a Verona e a Marsiglia (1). Più importanti per il nostro scopo sorto le menzioni dei sacerdoti e quelle dei collegi sacerdotali ; ad alcuni di essi già abbiamo qua e là accennato, ma gioverà qui ripresentarli raccolti in unità: un’iscrizione delle Marignane, disgraziatamente mutila in parte, ci enumera tre serie di addetti al culto, in ordine, come è probabile, decrescente di importanza : sacerdotes, fLamines, augures (2). Sacerdotes dunque in primo luogo, i quali appaiono in sei iscrizioni ; trascurando un'ara del II sec. d. Cr. proveniente da Fiumicello, in cui a mala pena si legge la parola sacerdote (3),, noto in una dedica a Júpiter Optimus Maximus il nome del dedicante L. Cassius Verus, sacerdos (4), in due iscrizioni alla ninfa Feronia il nome di T. Kanius Januarius sacerdos, detto una volta sacerdos gratuitus (5), cioè nominato senza il pagamento della stimma honoraria. Alle Marignane nel 1861 venne scoperta l’iscrizione (6) funebre di Moschas Eutyches, sacerdotio functus, vissuto quasi 120 anni, posta forse dal figlio Flavius Eutyches, supsequens sacerdotio (7) ; lì presso era un pavimento a mosaico in cui era rappresentata una testa di Bacco, documento insufficente a stabilire il dio, a cui il sacerdote sepolto apparteneva. Esempio di successione sacerdotale di padre in figlio ci dà pure un’iscrizione scoperta l’anno medesimo della precedente ed ora a Trieste (8): è la dedica, non s’intende bene di che cosa, per esprimere la riconoscenza di un sacerdote verso un ordo perchè creò sacerdote come suo successore il suo figliuolo (____nomine suo et Ve\llaei Petroniani fili sui ob indulgentiam ordinis quod eum in locum eius sac[er]dotem [creavit). Se tale ordo sia quello di un (1) IL. V, 3257; XII, 406; ad Aquileia talora sono sei come s’è visto r IL. V, 792. Artisticamente pregevoli, ma ritualmente insignificanti sono* i prospetti di altare di cui Majonica, Guida 78 n. 88 a-b. (2) Pais 210; cfr. Pais 1138. (3) MCC. XXIII, 1897, 68 n. 27. (4) IL. V, 786 = Majonica, Guida 63 n. 91. (5) IL. V, 8210; 776; vedi p. 139. (6) De Ruooiero, Diz. Epigr. Ili, 592. a (7) IL. V, S294 ; cfr. Pais 123. (8) IL. V, 8297. - 174 —