CAPITOLO VI - LA POPOLAZIONE E IL COSTUME La Grecia non ha alcuna diretta specificazione che attesti; individui da essa sicuramente oriundi ; abbondano i nomi che parrebbero etnici greci, come Athenais (n. 20), Atiicus (n. 23-29), Corinthia (nn. 42-43), Corinthus (nn. 44-51), Doris (n. 59), Dorus (nn. 60-62), Graeca (n. 84), Graecus (n. 85), Helias (n. 87), Ionicus (n. 101), lonis (n. 102), Lacaena (n. 112) (1), Lemnus (n. 114), ma conviene considerarli con grande cautela, ed è in noi anche la convinzione che forse talune professioni come quella di medico fossero affidate in gran parte a Greci (2) ; ma resta pur sempre il fatto che specifiche e sicure dichiarazioni etniche greche non abbiamo finora (3). L’Asia Minore è rappresentata da un mercante oriundo da un villaggio della Galazia (n. 82), da un Nicodemeus di Bitinia (n. 136); considererai anche con cautela VAsia (nn. 16-17), VAsiáticos (n. 18) (4), il Ponticos (n. 149); vi è pure rappresentato un Cipriota (n. 54). La Siria invece è assai più ampiamente rappresentata, non solo da etnici compresi nel nome (nn. 178 e seg.), che nell’età dell’ impero erano pur largamente diffusi e quindi poco significativi,, ma anche da dichiarazioni specifiche e sicure di provenienza da quel paese: vedile elencate in iscrizioni greche (nn. 37, 135), e latine (n. 55), tra le quali noto quelle di due individui provenienti da Emesa (nn. 88-89) (5). La Giudea mandò certamente alcuni individui anche ad Aquileia come dimostrerebbe la presenza di un portitor Judaeus (n. 110) e di un Ursacius yspouoricioè capo di Sinagoga a Roma, oriundo di Aquileia (6). L’Arabia è rappresentata da iscrizioni disgraziatamente mutile (nn. 14-15). L’Egitto ci dà in Aquileia la testimonianza di Alessandrini (1) Cfr. i Macedones dei nn. 124-125. (2) Cfr. p. es. Brusin, in For. Jul. IV, 1914, 24-28. (3) Le iscrizioni greche naturalmente attestano individui oriundi da tutto l’Oriente e non solo dalla Grecia. (4) I Persiani sono rappresentati solo da nomi propri etnici (nn. 141 e seg.). (5) Un Gaudentius Priscianus in Syria de/unctus (IL. V, 1031), ha, non sappiamo perchè, un ricordo ad Aquileia. (6) R. Garrucci, Il Cimitero degli antichi Ebrei, scoperto recentemente in Vigna Randanini, Roma, 1862, 62 ; ad Aquileia vennero due figli di Erode ad incontrare Augusto secondo narra Jos. Flav., Ant. Jud. XVI, 90. — 354 —