CAPITOLO VI - LA POPOLAZIONE E IL COSTUME Al.' Herennius C. f. (pater) — Coelia C. f. Quarta (mater) L. Herennius M.' f. f ab e r aciarius Caecilia Q. i Prima (coniux) L. Herennius L. f. Vitalis C. Herennius Al.' f. P. Herennius Ai.' f. Herennia M.' f. Tertulla Sono ricordate le liberte Herennia Primigenia, ed Herennia Calliste e una serie forse di amici, come sono detti i primi tre : L. Fabricius Verecundas, Fabricia L. I. Venusta, L. Pan-carpus ; e A. Petronius Laetus vitricus con la moglie Asinia Fusca. Anche qui l’influsso del /aber aciarius, in grazia forse delle sue ricchezze industriali, si estende ai tre fratelli, alla madre e forse ad un figlio morto giovane ; si osserva che in tale famiglia i maschi mutano il prenome, e non hanno cognome, usato solo dalle donne (Tertulla) ; quello che io credo il figlio del faber, ha però il prenome del padre e un cognome. Abbraccia tre generazioni anche la famiglia, di età alquanto tarda, di Caldinia Heliopolitana, secondo IL. V, 1142: Ad. Floridus (maritus) = Caldinia Heliopolitana Valerius Competalis — Caldinia Egnois (Caldinia) Aelius Floridus (gener) \ (quae et) Casta Profutura (filius) I (fìtta) Viria (= Valeria?) Egnois (neptis) e forse le liberte Prima e Artemisia. Qui si osserva che Caldinia seppellisce nella sua tomba il marito, i figli, il genero, e la nipotina ; si osserva pure che i nomi sono tratti sia dal nome materno e sia da quello paterno, e che la nipote pare ripetere il nome del padre e il cognome della madre. Poche altre iscrizioni, abbracciano tre generazioni : — un ex voto a Beleno fatto da un VI vir C. lui. Agathopus in onore di due figlie e di un nipote (IL. V, 744, = Dess. 4874) ; (frater) (frater) (soror) — 374 —