LE MURA Massimino, dal contado la popolazione si portò in città affidandosi (merreuffàvTedv) anche alle mura, spiega che le vecchie mura cittadine, erano in gran parte in rovina e ciò non soltanto ad Aquileia, ma anche in tutte le città d’Italia che da tanto tempo non avevano più avuto a temere assalti di nemici ; il pericolo nuovo però allora indusse gli Aquileiesi a ristabilire le difese, restaurando le rovine, innalzando torri e baluardi (1) ; così chiusero la città entro le nuove mura, sbarrarono le porte ed attesero a fare la guardia notte e giorno sulle difese ; e mura e torri e porte della cerchia di difesa Aquileiese, tornano continuamente nel racconto di Ero-diario e sono il presupposto necessario della resistenza (2). Tale splendida rinnovata efficienza delle difese di Aquileia, è ancora pienamente in vigore nel 361p, quando la città, come dirò tra poco, resistette a lungo agli assalti dei generali di Giuliano l’Apostata ; anzi fu appunto la piena efficienza delle difese di Aquileia che persuase i ribelli ad asseragliarsi in essa per resistere all’imperatore; questa volta l’attestazione più completa di tale notizia abbiamo da Ammiano Marcellino che ci presenta la città (3) come uberern silu et opibus murisque circumdatam validis e quindi aggiunge che essa aveva porte (aditus), torri armate (turres arma-tae) e altre difese (propugnacula) (4) e nel seguito della descrizione dell’assedio ha modo di informarci che le mura sono di tale forza che Immone tenta invano di scalzarle alla base (murorum ima suf-fodere) (5), e di assalire le porte ferrate (ferratas portarum obices effringcndas adorti), e di attraversare la fossa (quidam fossam fiden-tius transire conati) (6). (1) Erodiano specifica ituo-fot ed ¿uàÀijsi; (cfr. anche Vili, 3), cioè torri e merlature. (2) Vili, 3 : parla della tio'X'.; (ppoupotAEvr] e xExXEujfAEvv), e del popolo che ascolta ii tribuno che viene a parlamentare per conto di Massimino t<5 Telasi xaì Ttupfoi; £cpev [aevoi, Vili, 6 : ucciso Massimino i soldati T:pot;f,i<7oi.v t&T; tesesi rote ’Axu-Xrjfftwv, annunciarono la morte del tiranno e toc? ... TruXai; ivoiyetv iì|iouv, e in seguito gli assediati Tcpoteso-av ... u7tsp tGÌv tsi^ìSv àyopàv ; cfr. Jul. Capit., Maxim, duo 21, 6; 28, 4. (3) XXI, 11, 2. (4) È vano cercare un termine preciso corrispondente : allude in genere a opere di difesa. (5) XXI, 12, 6. (6) XXI, 12, 13; lo stesso Ammiano (XXI, 12, 14) dice che Immone — xcix —