103 mdxxxiii xini il spazo, cl essendo diio palron amalalo, sia preso che in loco suo andar debbi sier Imperiai Coniarmi qu. sier Bizardo, qual ha prova la età et la charala posta in suo ncme, con questo sia ohligato andar sotto pena di ducati 500 etc. ut in parte. Fu presa. Ave, 182, 7, 2. Fu posto, per li Savi, cum sit fusse preso in questo Consegio di mandar domino Zuan da Como colonnello con 200 fanti a Corfù con darli 50 page et una zonli sarano a Corfù, el qual venuto in Collegio ha esposto non trovar fanti vogliano andar con manco di 3 page qui e una da poi zonli a Corfù, sieome fu dato a quelli forono mandali a Corfù, però sia preso che li sia dalo, scino conienti ul supra. Fu preso. Ave 160, 6, 0. Fu posto, per li savi di Terra ferma, certa ordinalione di fanterie in lo nostro lerre, et essendo deputa in Verona fanti.... bisogna trovar il modo di pagarli, però sin preso che li fanti sono in Brexa siano reduli in numero ili 20 sotto domino Antonio di Castello a Bergamo, reduli in 15 sotto Pasoto di Paxe, il resto di fanti in dillo terre siano licenlindi et li capi hahbino il loro stipendio et pròvision et li danari predilli che si scansano, zoè a Brexa ducati 180, a Bergamo 170, siano mandati ogni 45 zorni e la camera di Verona da esser pagati quelli provisionali sono de li sotto pena ut in parte. Avo 139, 9, 8. Fu posto, per li consieri solamente, essendo andato podestà et capitanio in Caodistria sier Alessandro Soranzo era sopra l'impreslido di Gran Conscio, però sia fato in loco suo de praescnti per scrutinio uno come altre volte è sta fato da esser tolto di quelli hanno imprcstado, e perchè la parte voi siano eleeli 12 per li creditori da esser quelli baiolati in questo Conseio il che saria assà numero di elecli, però si fazi ut supra come altre volte è sta fatto, 161, 25. 4 et fu presa. F. nota. Fo pratica di sier Alvise Emo, di sier Lunardo tamrn rimase uno che tiiun havia parlalo. Fo chiama per il Serenissimo li proveddori sora le pompe el comeso li debbino proveder a lo gran pompe si fa in questa citi, i qual disseno liavcr nota la parte el la metemno quest’ altra se-timana in questo Consegio. Andono a la Signoria li savi sora le aque cl li censori per voler mcler la loro parie, ma non Imvcno tempo perchè si siete tino a bore 23 in dillo Pregadi. , MAGGIO. 104 Eleclo uno sora l’imprestido di Gran Con-seio in luogo di Sier Alexandro Soranzo è andà podestà e capitanio in Caodistria. Sier Hironimo Arimondo, fo provedi-tor sora le Iegne, di sier Andrea, qu. sier Simon.......50.174 Sier Vincenzo Michiel, fogovernadordi l'inlrale, qu. sier Nicolò dotor, ca-valier, procurator. ..... 127. 90 Sier Zuan Ferro, fo podestà a Brexa, qu. sier Antonio......116.107 f Sier .(usto Contarmi, fo provedadòr al sai, qu sier Lorenzo.....143. 76 Sier Alvise Emo, fo di Pregadi, di sier Lunardo qu. sier Zuan el cavalier 196. 88 Sier Bartolomeo Morexini, fo provedi- tor a le biave, qu. sier Lorenzo . 137. 78 Sier Francesco Zen, fo governadordi I* intrade, qu. sier Alvise . . . 101.121 Da Milan di sier Zuan Basadonna, dotor 31 et cavalier orator, di 28, ricevute a dì primo. Come ha ricevuto la lettera di cambio per dar li danari a domino Lodovico Porto supraiudice arbitro per le spese, el Batista el Nicolò Cavanis l’hanno ricevuto el parlalo al prefato Porro giovi meter n camino per Trento ; disse non liavcr auto alcun ordine di questo dal Serenissimo re di romani, c ohe ’I voleva parlar al reverendo prolhono-lario Car.izolo qual li disse non voleva scriver nulla, uitde voleva parlar col signor duca ; con squi-zari si alenile per il nontio pontificio e li cesarei di olenerli, il che sarà diffìcile per darli francesi più di questi. Li cantoni christiani con li luterani sono in (anta discordia, li cesarei agenti si afalicano non vengano a le arme, ma succedendo li snccoreraoo. El qui sono da 8000 scudi da esserli dali, in caso la guerra non procedi da loro nè per causa sua, ma 2000 scudi avanti eri furono mandali per quel de Insula da esser spesi ne la dieta se dia far in questi zorni per inlertcnirli aziò i non vengano a le arme. Sono lettere di 6 da Paris che di guerra non ce parla cosa alcuna, et fato Pasqua il re chri-slianissimo si doveva conferir a Lion poi in Provenza ; et il signor Antonio di Leva ha aviso che le diferentie dii re di Scotia con il re anglico siano sta rimesse nel re cbrislianissimo. Dii ditto, sier di 28. Come domino Lodovico Poro stato dal signor duca l’ha dillo come in questa causi star de mezo, unde lu scrive al Monlallo