73 ne accusa nel manifesto, con ciò disarmando la critica. La Donna romantica, Irene, è sposa del conte Pomo, nome agricolo e personaggio non troppo amabile. Ella ha vent’ anni, il conte ha già varcata la cinquantina : sproporzione enorme d’ età, e affatto contraria alla massima antica • si vis nubere nube pari. U Irene è inoltre un cervellino bizzarro, che si formò la mente, e non vorrei dir anche il cuore, in sui romanzi ; il perchè, non trovando in questo nodo s'i male assortito tutte quelle dolcezze, quelle rose della vita, di cui s’ era formata su’ libri l’ idea, se ne consola di fuori, accettando gli omaggi, per verità non troppo innocenti, d’un bellimbusto, il cavalier Ascanio, che ha sue buone ragioni per darle nell’ umore, e seconda le sue follie, recandole sempre nuovi romanzi. Si eh’ ella s’ abbandona a’ più matti ghiribizzi, fino a sdegnare le vesti donnesche, a indossare panni virili, ad accendere il sigaro, e gridare 1’ emancipazion della donna. E ciò che mostrerebbe che il guasto del cervello è disceso un tantino anche al cuore, egli è quel-1’ aperto dispregio, eh’ ella ostenta verso l’infelice marito, cui non vuol nè meno concedere