107 tifizio d’ un canto squisito, ei fece degno riscontro alla gentile e valente compagna, strappando a forza, massime nella cadenza assai delicatamente modulata, 1’ applauso. In generale, si trovò che furono un po’ troppo allargati i tempi ; ma i cori e 1! orchestra adempierono ottimamente le loro parti ; sono davvero i cori e l’orchestra della Fenice, come a dire cori ed orchestra modelli. IY. Gran Teatro La Fenice. — Il Profeta, del maestro Meyerbeer (*). Il Profeta, è una grand’ opera, e sabato fu una grande lezione. La lezione è questa, che dal passato non si dee far ragione del presente, e che lo stesso spettacolo, che andò alle stelle in una stagione, può precipitare agli abissi in un’ altra. Ciò dipende dalla diversità degli elementi, di cui si compone, dal tempo più o meno acconcio, con cui fu apparecchiato, sì che non venga tratto in sulla scena imma- (') Gazzetta del 26 gennaio 1859.