143 La parte della Borgia le sta a meraviglia. Quella madre infelice, a cui l’eroismo del-l’amore materno fa perdonar tante colpe, onde la calunniò la scena, e di cui le nuove storiche indagini già fecer giustizia ; quella madre infelice e per la espressione del canto e per l’azione drammatica, è da lei egregiamente rappresentata. E ciò diciamo, non a titolo d’incoraggiamento, ma per rendere al vero il debito onore. Si ha un bel volere incoraggiare ! Il merito è o non è ; e non ci può nulla lo scrittore, dietro al quale sta il pubblico, che sa bene il suo fatto e non s’ infinocchia, chi voglia rispettare lui e sè stesso. Ciò ne condusse un po’ lontano dalla PocJi ; ma per tornare ad essa, fin dal primo suo sbarcar dalla gondola, da’ primi suoni di quella voce, piena, squillante, intonata, quantunque ancora per lo sgomento della prima comparsa un po’ incerta e tremante, tutti i voti furon per lei. Con curiosità e pari vaghezza, lo spettatore la segui in tutta l’immaginosa sua cavatina, eli’ ella disse con talento d’ artista, ed a luogo a luogo e alla fine la coperse d’ applausi. Gennaro si sveglia : Gennaro è 1’ umile Elvino della Sonnambula,