56 lavoro : ignobile tanto eli’ ella non avea proprio nome. Come la moglie dal marito, ella s’ appellava dal Ponte ; poiché nessun Veneziano direbbe la Calle del Lovo, ma la Calle del Ponte del Lovo, o semplicemente giù del Ponte del Lovo. Il Ponte stesso era in sè una poverissima cosa, nè per nulla dagli altri si distingueva, se non per questo, che da esso si domina quasi intero il gran Campami di S. Marco : privilegio concesso solo ad uno o due altri, e che non può vantare nè meno quel di Rialto ; tanto è vero che, sotto le più modeste apparenze, può talora celarsi qualcosa di raro o gentile, che invano si cercherebbe tra le grandezze. Ad ogni modo, quel sito, in tanta prossimità della Piazza, faceva con essa e Rialto un brutto contrasto, e il benemerito Municipio, il quale, quando non può abbellir la città costruendo e fondando, 1’ abbella demolendo e allargando, saviamente e salutarmente pensò' di comperare ed abbattere quelle vecchie, e mezzo diroccate catapecchie, le quali ingom-bravanlo, e dare così più comodo e largo spazio al cittadino, con le benedizioni di quanti amano il libero aere, la luce, e la salute de’ fianchi