125 Vili. Gkan Teatro La Fenice. — Una notte di PESTA, OPERA IN TRE ATTI DI TEMISTOCLE Solerà, musica del maestro Villanis (*). Ieri sera fu prodotta la nuov’ opera del maestro Villanis : Una notte di festa. I lavori dell’ ingegno non vanno giudicati a precipizio, e per oggi ci contenteremo d’ annunziare il fatto semplicemente. Se gli applausi e le chiamate significano qualche cosa, 1’ opera è certo compiutamente riuscita. Ella comincia con una elaborata sinfonia, ed una assai varia introduzione. Oltre questa, il prim’ atto ha una bella cavatina del soprano, bella nell’ adagio, più bella ancora nella cabaletta, alla quale si mesce una romanza del tenore, di dentro, e che la Lafon, con quella sua cara e magnifica voce, con quell’ espressivo suo accento cantò, in modo incomparabile. Vien poscia un duetto a più tempi, cosa perfetta e leggiadra in tutte le parti, e del (') Gazzetta del 17 febbraio 1859.