175 ed è messo in bando. Fugge, seco menando una sua bambinella, Miretta, nata allora allora, in quell’ epoca, dice il libretto, e la quale però doveva essere tuttavia in fasce, che non era piccolo imbroglio ; e con essa ripara in un bosco, lasciando in balia della giustizia, o piuttosto della ingiustizia, la moglie. Chi ravviserebbe in quel ministro malvagio e crudele l’ottimo Rando, quel giovine di sì. miti e garbati costumi, che serve con tanto amore e premura i suoi avventori ? Oh, com’ egli mutò faccia e natura ! Si fece a un tratto perverso e barbuto, ed entra siffattamente nel suo personaggio co’ moti e co’ gesti, da non parere più desso. Perdonerei quasi a Colmey in grazia del Rando. Passano intanto gli anni : la figlia del conte, nuova della vita e del mondo, cresce nella solitudine, e si fa un bel pezzo di maschiotta rotoudetta e ben fatta, come si vede in ogni sua parte 1’ Ajmonetti, prima ballerina di rango francese, e prima mima danzante : le quali cose è ben che si sappiano, e il libretto ha cura di dirle e ripetere, acciocché nessun le dimentichi. Ora, mentre la prima ballerina di rango