190 AUTOBIOGRAFIA DI L. F. MARSIGI.I con una seriosità somma, lo lodò e disse che era lungo tempo che non aveva veduto un così bel cavallo, e che lui istesso lo stimava 1.000 ungheri, e come che 900 aveva guadagnato, comandava al suo tesoriere di subito pagare 100 ungheri al Sapia, che di buon animo li prese. Di questa condotta dell’elettore ognuno si mise a ridere e molti a maravigliarsi, ed altri a dire che forsi l’elettore deve aver pensiero di concorrere alla corona di Polonia. Di questo caso scherzando con l’elettore, dissi che sarebbe stato un buon vendere a lui cavalli, « quando non vi fosse stata la necessità però