89 e incappucciati, ed altri. in bizzarre fogge de’ tempi passati. Qui ed altrove fu, con mani e voci, domandato il compositore, che in atto umile e modesto, misurando la scena, venne ad accogliere que’ segni lusinghieri del pubblico gradimento. La Lucia Zuliani fece un passo innanzi, avanzò d’ un grado, e di seconda divenne a un tratto prima ballerina assoluta. Ella meritava tal distinzione, e, senza dubbio, tra le altre, ella è prima. Il ballo s’ appoggia in gran parte su lei, ed ella fece bella pruova così nella parte mimica come in quella delle danze. Alcuni suoi passi agili e slanciati, altri sulle estreme punte de’piedi, furono applauditissimi y e nel terzetto finale, dove più ancora si notò la sua perizia, ella fu assai ben secondata, per non dir emulata, dalla sorella, e dal Pullini, che furono a parte con lei degli applausi. Insomma, la Festa del villaggio, se non fu una vera festa pel pubblico, è un balletto, leggiero, che può essere con piacere veduto.